Firema, situazione drammatica
Comunicato del Coordinamento Firema
Si è riunito a Roma il 15 luglio il Coordinamento Fim, Fiom Uilm Firema per discutere della drammatica situazione dell’azienda che ormai da 4 anni sta in Amministrazione Straordinaria, nonostante abbia ancora attività e commesse da portare avanti.
Nei 4 anni di Commissariamento, i lavoratori e le lavoratrici hanno dato prova di una grandissima responsabilità accettando nei fatti la disdetta di tutta la contrattazione aziendale e il ricorso agli ammortizzatori sociali. Tutti gli altri attori invece hanno brillato per assenze e rinvii.
In primo luogo, i Governi che si sono succeduti in questo quadriennio che non sono riusciti a definire un quadro di politica industriale per il settore ferroviario. Segue il mondo imprenditoriale, che in 4 anni e con 4 bandi non è riuscito a presentare una proposta per l’acquisizione di Firema, azienda che, pur in Amministrazione straordinaria, consegna treni e realizza anche un qualche profitto.
In questo quadro, non si può che constatare che la stessa gestione commissariale, nonostante le disponibilità di lavoratori e sindacato, non è riuscita a vendere un’azienda che – va ripetuto – consegna treni e realizza anche un qualche profitto.
Infine incombe la scadenza a marzo 2015 del Commissariamento e la prospettiva del fallimento.
Il Coordinamento Firema – dopo 4 anni di Commissariamento e di sacrifici per i lavoratori – ritiene ch non si possa più aspettare oltre e per questo – pur auspicando iniziative per un confronto sulle politiche industriali del ferroviario – proclama per il 12 settembre una manifestazione sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, che sarà preceduta da assemblee in tutti i siti con la presenza delle Segreterie Nazionali di Fim, Fiom e Uilm.
Fim, Fiom e Uilm nazionali e territoriali
Coordinamento Fim, Fiom, Uilm Firema
Roma, 16 luglio 2014