AST-TK: Bentivogli (Fim Cisl) azienda riapre lo scontro – riaprire negoziato al più presto
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Marco BENTIVOGLI
AST-TK: l’azienda riapre lo scontro,
riaprire al più presto negoziato.
E’ fallita nella notata la trattativa sulla Ast di Terni presso il Ministero dello Sviluppo
Economico. La proposta presentata al tavolo dal governo era in un equilibrio non
soddisfacente tra le posizioni ed è stata bocciata sia dalle organizzazioni sindacali che dalla
Ast.
Nella sostanza è l’azienda che ha riaperto lo scontro non mediando su nessuna posizione, a
partire dall’ automatismo per il licenziamento delle persone che non accettano l’esodo
incentivato.
La Fim Cisl e tutto il sindacato hanno puntato a fare l’accordo facendo continui passi per
cercare convergenze, perché sapevamo che l’alternativa all’accordo sono le lettere di mobilità
non già per 290, ma per 550 lavoratori, come sono puntualmente state spedite pochi minuti fa
dall’azienda.
Noi continuiamo a puntare su un’intesa, che però non abbia costi sociali insostenibili ma oggi
a queste condizioni non è possibile, serve un atto di responsabilità forte a partire dalla AST
Nella mattinata di oggi incontreremo i lavoratori in assemblea è per noi inaccettabile che una
multinazionale come Thyssen Krupp che fa della sostenibilità un vanto, mostri in Italia il
peggiore antagonismo che fa male ai lavoratori e distrugge le imprese.
Tutte le parti sanno bene quali sono le condizioni per arrivare ad un accordo, serve uno sforzo
complessivo per riaprire il confronto e trovare una soluzione sostenibile.
Roma, 9 ottobre 2014 Ufficio stampa Fim Cisl