ENGINEERING: PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL PERSONALE E CASSA INTEGRAZIONE
Comunicato sindacale
ENGINEERING ANNUNCIA UN PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL PERSONALE E L’APERTURA DELLA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA
Il 21 ottobre si è svolto un incontro tra la Direzione di Engineering Ingegneria Informatica, FIM FIOM UILM nazionali e territoriali, ed il Coordinamento nazionale delle RSU.
L’Azienda ha dichiarato di voler aprire una procedura di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per riorganizzazione, della durata complessiva di due anni, per portare a termine un programma intenso di riqualificazione professionale per circa trecento Lavoratrici e Lavoratori.
Le Lavoratrici ed i Lavoratori che verranno coinvolti nel percorso di CIGS, hanno skill ritenuti obsoleti, ed al momento non sono allocati, o lo sono su commesse in via di chiusura, principalmente riferite ai clienti Telecom Italia, Monte dei Paschi di Siena, Alitalia; le sedi maggiormente interessate sono Milano, Napoli, Roma e Siena.
L’Azienda ha proposto di far partire la cassa integrazione da gennaio 2015, per mettere in formazione circa centocinquanta risorse all’anno per due anni, per poi riallocarle nelle ESL, molto probabilmente presso la stessa sede di assunzione. La durata del periodo individuale di formazione, e di conseguenza della CIGS, potrebbe variare a seconda delle diverse necessità di riqualificazione, in media circa due/tre mesi ciascuno.
FIM FIOM UILM ed il Coordinamento RSU, pur considerando positivo che l’Azienda intenda riqualificare il personale, ritengono tuttavia che questo non debba comportare un danno economico per le Lavoratrici ed i Lavoratori coinvolti, ed hanno avanzato le seguenti richieste:
- è necessario avere chiarezza sui dettagli del piano di reskilling in relazione al piano industriale dell’azienda: quali risorse coinvolgere, per quali corsi di formazione, per quale ricollocazione, quali criteri saranno utilizzati per la valutazione degli esiti del precorso formativo;
- deve essere certo che la cassa integrazione non sfocerà in procedure di mobilità o di licenziamento collettivo, e che l’unico obiettivo è ricollocare tutto il personale, e farlo nella propria sede di assunzione;
- all’importo erogato dall’INPS (attualmente pari all’ 80% della retribuzione mensile lorda, con un massimale di € 959,22 mensili lordi per le retribuzioni fino ad € 2.075,21 mensili lordi, e di € 1.152,90 mensili lordi per le retribuzioni superiori) l’Azienda dovrebbe aggiungere un’integrazione salariale che consenta alle Lavoratrici ed ai Lavoratori di non perdere retribuzione;
- i lavoratori coinvolti dalla CIGS non dovrebbero essere penalizzati rispetto all’erogazione del premio di risultato, e degli eventuali trattamenti di trasferta e di buono pasto durante il periodo di formazione.
L’Azienda ha dato disponibilità a dare un quadro dettagliato del piano di reskilling, mentre per le altre richieste si è dichiarata parzialmente disponibile, e si è riservata di rispondere in occasione del prossimo incontro fissato per il 18 novembre prossimo.
Per quanto riguarda il preannunciato conferimento di ramo d’azienda verso Engineering.MO, che sarebbe dovuto avvenire a gennaio 2015, l’Azienda ha comunicato che è stato rinviato, probabilmente alla fine del primo semestre 2015.
Infine, rispetto alla cassa integrazione, ha chiarito che questa riguarda esclusivamente Lavoratrici e Lavoratori di Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., e che non coinvolgerà coloro destinati a confluire in Engineering.MO.
FIM FIOM UILM, il Coordinamento nazionale delle RSU, e le RSU locali, nei prossimi giorni convocheranno assemblee in tutti i posti di lavoro, per discutere con le Lavoratrici ed i Lavoratori come proseguire il confronto con l’Azienda sugli argomenti che sono stati oggetto dell’incontro.
Roma, 22 ottobre 2014
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI