MOBILITIAMOCI: Obiettivi Chiari Proposte Concrete
MOBILITIAMOCI!
OBIETTIVI CHIARI, PROPOSTE CONCRETE
FIM e CISL sono in campo per le riforme che servono al Paese e per le giuste risposte alle esigenze dei Lavoratori e dei pensionati.
Occorre aprire una nuova prospettiva per ridare speranza ai lavoratori, ai pensionati, ai disoccupati e ai cittadini tutti del nostro Paese.
Occorre dare una scossa al Paese per farlo ripartire, stare sulle cose concrete, in un confronto chiaro con il Governo, con proposte forti e di merito per affrontare seriamente le urgenze e i grandi problemi del lavoro e dello sviluppo.
Per questo la CISL organizza
tre grandi Manifestazioni nazionali:
- a Firenze il 2 dicembre per le regioni del Centro
- a Napoli il 3 dicembre per le regioni del Sud
- a Milano il 4 dicembre per le regioni del Nord
I NOSTRI OBIETTIVI:
- Per una nuova politica economica per la crescita in Italia e in Europa, con un patto tra le forze sociali del Paese, il sostegno all’economia e la tutela dello stato sociale.
- Occorre rilanciare gli investimenti e la politica industriale per far ripartire il sistema industriale, e dare sostegno ai settori strategici e all’industria sostenibile.
- La Cisl condivide l’impegno al rafforzamento del contratto a tempo indeterminato contenuto nel Jobs act e ha chiesto garanzie sulle tutele dell’art. 18 e sul superamento delle forme di precarietà.
- La Cisl condivide l’impegno per estendere i contratti di solidarietà e chiede maggiori risorse per gli ammortizzatori sociali, per garantire tutele universali a tutti i lavoratori e un reale sostegno alle politiche attive del lavoro.
- La Cisl si batte per salvaguardare lo stato sociale, dalla sanità alla scuola, per un fisco equo, e per la qualità dei servizi.
- La Cisl ribadisce il valore del capitale umano e la funzione centrale della scuola e dalla formazione, per le persone e per un Paese che voglia guardare al futuro.
Questi sono gli obiettivi al centro dell’iniziativa della CISL, su cui chiedere risposte concrete al Governo e alle Istituzioni.
Gli scioperi sono strumenti importantissimi, in tutte le vertenze siamo in prima fila, ma non servono scioperi su obiettivi indistinti e sbagliati, per tradirli con obiettivi politici di sopravvivenza di ceto politico e sindacale. Serve una grande consapevolezza di tutti sulla vera emergenza del lavoro e delle condizioni di vita.
Serve unire le forze per battere le disuguaglianze e fare politiche di solidarietà.
Serve una grande partecipazione e mobilitazione dei lavoratori, dei pensionati e dei cittadini, se vogliamo davvero cambiare il nostro Paese.
FIM-CISL, SOLO UN SINDACATO!