FINCANTIERI: PARTE LA DISCUSSIONE SULLA PIATTAFORMA INTEGRATIVA DEL GRUPPO
FINCANTIERI: PARTE LA DISCUSSIONE SULLA PIATTAFORMA INTEGRATIVA DEL GRUPPO
Nella giornata di martedì 20 gennaio si sono riuniti a Roma i Coordinamenti nazionali Fim e Uilm di
Fincantieri per definire i contenuti per la piattaforma integrativa del Gruppo.
Al termine del confronto la piattaforma integrativa, è stata votata all’unanimità dai Coordinamenti nazionali di Fim e Uilm di Fincantieri e in questi giorni tutte le RSU del Gruppo si sono espresse, dopo un’ampia e approfondita discussione, approvandola con ampia maggioranza e dal 26 gennaio p.v. il testo sarà oggetto di illustrazione nelle assemblee che si terranno in tutti i Siti del Gruppo.
I Coordinamenti nazionali Fim e Uilm ritengono importante e necessario avviare il confronto sulla piattaforma integrativa in tempi rapidi per affrontare in seguito le importanti sfide che il mercato propone, nella giornata del 22 dicembre u.s. si è tenuto un incontro con l’Azienda da cui sono emerse importanti novità dal punto di vista dei carichi di lavoro, ma, nello stesso tempo, sono state avanzate da Fincantieri anche delle significative modifiche sulla prestazione individuale e anche di importanti modifiche sia al modello organizzativo che al processo produttivo.
Come Coordinamenti nazionali Fim e Uilm, riteniamo che in questi anni tanto sia stato fatto per mantenere l’unità e l’integrità del Gruppo Fincantieri e oggi possiamo affermare con assoluta certezza che questo è avvenuto grazie agli accordi firmati a partire dal 2011.
Pensiamo che attraverso il confronto sulla contrattazione integrativa si debbano gettare le basi per delineare la Fincantieri del domani, più competitiva e performante, con un sistema di relazioni all’avanguardia che permetta una reale partecipazione al cambiamento necessario per far diventare questo Gruppo ancora più forte e leader sui mercati internazionali.
Per queste ragioni auspichiamo che la discussione sulla contrattazione integrativa rivesta un ruolo ancora più importante: proprio per questo abbiamo costruito una piattaforma rivendicativa che ha al suo interno elementi di novità e che vuol traguardare ad un nuovo modello di relazioni industriali che faccia della partecipazione e del coinvolgimento la base per il rilancio dell’Azienda.
Siamo altresì convinti che le problematiche evidenziate dall’Azienda nell’incontro del 21 dicembre u.s. debbano trovare quella necessaria condivisione per ristabilire un sistema produttivo più performante e competitivo, riconoscendo nel ruolo fondamentale della professionalità e della partecipazione dei dipendenti del Gruppo il punto centrale del progetto di rilancio.
Se oggi possiamo vantare un portafoglio ordini importante, è sicuramente frutto dell’impegno e del sacrificio che sia i Lavoratori che il Management hanno profuso in questi ultimi anni e che oggi ci possono permettere di guardare al futuro con ottimismo.
Come Fim e Uilm nazionali e Coordinamenti nazionali Fim e Uilm riteniamo che gli appuntamenti dei prossimi giorni siano importanti, a partire dalle assemblee informative necessarie per coinvolgere tutti in un processo di cambiamento che è fondamentale per dare finalmente gambe a quanto fino ad oggi abbiamo costruito ma che, nello stesso tempo, non può esimersi dall’avere il
pieno coinvolgimento di tutti gli attori in campo.
Roma, 26 gennaio 2015
FIM E UILM NAZIONALI COORDINAMENTI NAZIONALI FIM UILM FINCANTIERI