ILVA: scelta di spegnere Afo5 prima di ripartenza Afo1, azzardo incomprensibile. Si rischia il blocco della produzione
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Generale Fim Cisl Marco Bentivogli
Ilva: scelta di spegnere Afo5 prima di ripartenza Afo1,
azzardo incomprensibile. Si rischia il blocco della produzione
Lo stabilimento Ilva di Taranto non può permettersi di fermare contemporaneamente gli altiforni 1 e 5. La produzione con i soli Afo 2 e 4 che hanno ridotta capacità, terrebbe la produzione dell’impianto al lumicino, con costi sociali, industriali e finanziari altissimi.
Il crono programma AIA prevedeva lo spegnimento dell’Afo5 in serie all’Afo1, ovvero solo dopo i lavori di rifacimento di quest’ultimo. Anche i commissari avevano confermato questa sequenza, ritardi e carenza di risorse per il rifacimento dell’Afo1 vanno immediatamente recuperati.
L’improvviso cambio di rotta da parte della gestione aziendale rappresentano un azzardo che sicuramente non porta lontano, specie se si considera che la contemporanea fermata di Afo 1 e 5 porterà, inevitabilmente, al blocco dell’acciaieria. Non sappiamo nel frattempo cosa è cambiato. Siamo fortemente preoccupati e per questo chiediamo un incontro urgente ai commissari, perché ripristinino le modalità più utili a scongiurare il blocco dell’impianto, il recupero dei ritardi di ambientalizzazione e il suo rilancio produttivo.
Roma, 18 febbraio 2015
Ufficio Stampa Fim Cisl