Bentivogli: “attenzione e sostegno al movimento BDS”
Comunicato Stampa
Incontro con Omar Barghouti, leader del Movimento palestinese BDS (Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni)
Dichiarazione di Marco Bentivogli, Segr. gen. Fim Cisl: “Attenzione e sostegno al movimento BDS; preoccupazione per risultato elettorale in Israele. Più coraggio del governo italiano nel riconoscimento dello Stato palestinese”
Questa mattina a Roma i Segretari generali di Fim Fiom e Uilm hanno incontrato Omar Barghouti, co-fondatore e leader del movimento BDS (Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni) lanciato dalla società civile palestinese per fare pressione su Israele perché cessi l’apartheid e riconosca i diritti dei palestinesi.
Marco Bentivogli, segr. gen. della Fim Cisl, ha espresso la seguente dichiarazione: “in merito alla questione israelo-palestinese la Fim è da sempre sostenitrice della posizione ‘due popoli due stati’, a questo proposito guarda con attenzione al movimento BDS, che ha scelto, a differenza di altri, la strategia della non violenza per portare avanti le sue lotte e campagne”.
“L’occupazione dei territori palestinesi è inaccettabile – afferma il segr. gen. della Fim – ed è fondamentale continuare a operare affinché emergano le articolazioni politiche esistenti in Israele, distinguendo in particolare chi sostiene la scelta dell’occupazione dei territori palestinesi e chi no. Così sul fronte palestinese è necessario l’isolamento della componente jihadista e radicale dei cui comportamenti si nutre l’oltranzismo militare dell’attuale governo israeliano ”. “Certo – aggiunge – i risultati della consultazione elettorale in Israele tenutasi ieri non sono in questo senso un viatico positivo, anche se l’emergere di un partito arabo è un importante segno di speranza”. “Per quanto riguarda il nostro paese – conclude Bentivogli – chiediamo più coraggio e meno ambiguità al governo italiano nel riconoscimento dello Stato palestinese”.
Roma 18 marzo 2015
Ufficio Stampa Fim Cisl