Whirlpool: rotta la trattativa perché azienda nega ogni negoziato
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Generale Fim Cisl Marco Bentivogli
Whirlpool: rotta la trattativa perché azienda nega ogni negoziato. Subito tavolo con MiSE e Palazzo Chigi.
Abbiamo rotto il tavolo di trattativa perché non aveva nessun senso riascoltare il piano industriale presentato il 16 aprile scorso contenete gli stessi elementi inaccettabili e con la premessa aziendale di nessuna disponibilità a modificarne gli elementi relativi alla chiusura dei siti e dei licenziamenti, dei quali, tra l’altro i conti non dovrebbero essere completi in quanto c’è stata preannunciata un’ulteriore ridimensionamento dei lavoratori indiretti.
Dall’incontro del 27 aprile con Il Ministro Guidi ci aspettiamo che ciò avvenga con gli impegni presi dal Presidente del Consiglio Renzi, sabato 18 aprile a Pompei.
Il comportamento di Whirlpool non è accettabile, va rispettato l’accordo del 3 dicembre 2013 che l’azienda ben conosceva al momento dell’acquisto di Indesit e che non può considerare carta straccia e con esso i lavoratori da licenziare.
Si rispettino gli impegni e torneremo a discutere ma per soluzioni che non lascino nessuno senza lavoro.
Roma, 20 aprile 2015
Ufficio Stampa Fim Cisl