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Strage di Brescia, Bentivogli: 41 anni senza, giustizia.

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STRAGE BRESCIA  

BENTIVOGLI: 41 ANNI SENZA GIUSTIZIA

 Strage neofascista contro i lavoratori

tenere alta guardia contro terrorismo  e qualsiasi violenza politica 

 

Quel giorno a Piazza Loggia, la vile bomba  neofascista, esplose mentre parlava il segretario generale della Fim Cisl di Brescia, Franco Castrezzati durante una manifestazione sindacale e dei comitati antifascisti. E’ una vergogna che dopo 41 anni questa strage sia rimasta impunita.

Non possiamo dimenticare che l’attentato di chiara matrice neofascista, confermata dalle rivendicazioni e dalle indagini fu eseguito materialmente e ordito politicamente dentro un chiaro disegno autoritario.  L’attentato è stato in questi anni coperto da troppi settori deviati dello Stato che  hanno reso sempre più difficile la condanna degli esecutori materiali e dei mandanti politici. Non dimenticheremo mai, che quell’azione eversiva  aveva come bersaglio la convivenza, la partecipazione, la libertà politica e sindacale. Purtroppo non è finito il tempo in cui tenere alta la guardia contro ogni forma di violenza, di fanatismo, di terrorismo.

Il terrorismo di qualsiasi matrice è sempre stato nemico del movimento dei lavoratori e della democrazia. A questo proposito, oggi più che mai, dopo questa dolorosa storia, va garantita la possibilità di dialettica democratica in un clima che accolga e promuova il pluralismo di tutte le idee, in un momento in cui la spettacolarizzazione mediatica, promuove personaggi capaci solo di esasperare il confronto con slogan che evocano tradimenti e vendette e indicare nemici che allontanino le attenzioni dalle loro responsabilità.

Anche per gli otto morti e le centinaia di feriti di Brescia e tutti i morti del terrorismo, dobbiamo arginare qualsiasi forma di violenza politica che nella storia italiana ha sempre rafforzato i poteri consolidati e allontanato i lavoratori dalla partecipazione democratica.

 

Roma 28 maggio 2015

Ufficio Stampa Fim Cisl

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