FCA -CNHI: 94% di SI, confermano valutazione positiva contratto
COMUNICATO STAMPA
FIM, UILM, FISMIC, UGLM e AQCF
Le segreterie nazionali di FIM, UILM, FISMIC, UGLM e AQCF dichiarano che l’intesa raggiunta il 7 luglio scorso con Fiat Chrysler Automobiles e CNH Industrial, per il rinnovo del CCSL per gli anni 2015-2018, è stata approvata dai delegati dei sindacati firmatari a larghissima maggioranza, vale a dire con oltre il 94% dei voti favorevoli.
Hanno partecipato ad oggi al voto oltre l’85% degli 850 RSA aventi diritto.
Nei prossimi giorni verranno completati i dati con le realtà mancanti a causa della CIG.
Proseguono in tutte le fabbriche e gli uffici dei due Gruppi le assemblee informative sui contenuti dell’accordo.
Con questo pronunciamento dei delegati dei sindacati firmatari si conclude formalmente un lungo iter di rinnovo e si apre una nuova fase, che dovrà ispirarsi al coinvolgimento dei lavoratori alla vita ed ai risultati di impresa.
Le Segreterie Nazionali
Fim-Uilm-Fismic-Uglm-Aqcf
Roma, 27 luglio 2015
COMUNICATO STAMPA
Dichiarazione del Segretario Nazionale Fim Cisl Ferdinando ULIANO
FCA CNHI: ULIANO (FIM-CISL) Il 94% di SI confermano la valutazione positività del contratto.
Ad oggi oltre l’85% degli oltre 850 RSA (Rappresentanti Sindacali Aziendali) di FCA e CNHI, eletti dai circa 85.000 dipendenti dei due gruppi, hanno partecipato al voto e dato una parere altamente positivo pari al 94% all’accordo sottoscritto il 7 luglio 2015 da FIM-UILM-FISMIC-UGLM-AQCF.
Le RSA sono titolate dal regolamento ad approvare definitivamente le intese sottoscritte dalle organizzazioni sindacali, pertanto il contratto da oggi è formalmente operativo fino al 31 dicembre 2018.
“La trattativa è stata complicata e difficile, è durata oltre 9 mesi, ma ci ha consentito di individuare soluzioni positive sia in termini salariali che normative per tutti i lavoratori di FCA e CNHI. Abbiamo proceduto con il voto di tutte le RSA esprimendo un livello alto di democrazia dando voce e potere ai rappresentanti dei lavoratori nell’esprimere la validità dell’accordo. Le critiche sul percorso democratico da parte di Fiom non le accettiamo. Noi la piattaforma e l’accordo le abbiamo sottoposte al voto delle RSA, come del resto fanno tutte le categorie di CGIL-CISL-UIL, loro il mese scorso hanno presentato ad FCA e CNHI l’ennesima richiesta senza alcun voto né di lavoratori né di RSA”.
Ufficio Stampa Fim Cisl
Roma, 27 luglio 2015