THYSSEN, Bentivogli: aumentano morti sul lavoro, aumenta impunità
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Generale della Fim Cisl Marco Bentivogli
THYSSEN: Aumentano morti sul lavoro, aumenta impunità
La notizia appena giunta, getta sconcerto in tutto il mondo del lavoro. In un paese che segna nello scorso anno un aumento del 16% dei morti sul lavoro, aumenta di pari passo l’impunità. Così Marco Bentivogli, leader dei metalmeccanici della FIM Cisl, commenta la decisione del sostituto Procuratore generale della Cassazione, Paola Filippi, di annullare la sentenza di condanna e chiedere un terzo processo per i sei imputati del rogo della ThyssenKrupp in cui, il 6 dicembre del 2007, persero la vita sette operai.
Da anni mettiamo la salute e la sicurezza dei lavoratori al centro della nostra azione sindacale, perché è alla base della dignità del lavoro e delle persone. Ancora troppe sono le vittime e le responsabilità non individuate.
Le indagini effettuate nello stabilimento di Torino avevano dimostrato che erano state omesse le necessarie tutele in materia antinfortunistica.
Il sindacato non può che condannare con fermezza gravi e colpevoli mancanze di questo tipo, perché la prevenzione dei rischi è una precondizione indispensabile del lavoro.
Vogliamo giustizia e chiarezza, non ci possono essere decisioni contraddittorie quando in gioco c’è la vita dei lavoratori.
Roma, 13 maggio 2016
Ufficio Stampa Fim Cisl