Ccnl CONFIMI al via il rinnovo.FIM: no a tatticismi, ma entrare nel merito
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Nicola Alberta
FIM: no ai tatticismi, ma entrare nel merito
Si è tenuto oggi presso la sede Confimi a Roma, il primo incontro tra Fim e Uilm e la Confimi Impresa meccanica per il rinnovo del Contratto nazionale in scadenza al 31 maggio.
La Confimi rappresenta 7000 aziende per circa 75000 addetti della media e piccola impresa del settore metalmeccanico.
La trattativa ha preso avvio sulla base della piattaforma presentata da Fim e Uilm, al termine della consultazione dei lavoratori che ha visto una larga partecipazione e condivisione.
Tra i temi al centro della piattaforma le relazioni sindacali, la tutela del potere d’acquisto dei salari, il rafforzamento della contrattazione territoriale, la partecipazione all’organizzazione del lavoro, il welfare integrativo.
Da quest’ultimo aspetto è partito il negoziato: Confimi ha espresso disponibilità a rafforzare la previdenza complementare e la sanità integrativa, anche se ha mostrato perplessità sulla richiesta sindacale di estensione generalizzata a tutti i lavoratori di tali strumenti di tutela.
In particolare, Confimi ha evidenziato il permanere delle difficoltà della crisi per diverse aziende, richiamando l’attenzione alla necessità di un equilibrio dei costi complessivi del contratto.
Per la Fim-Cisl la trattativa va impostata su basi costruttive, il contratto deve rispondere ai bisogni reali delle persone, e contribuire al miglioramento delle condizioni organizzative e produttive delle aziende. Per questo ci aspettiamo da parte di Confimi un atteggiamento scevro da tatticismi, ma attento al merito dei vari punti.
I prossimi appuntamenti saranno il 31 maggio sul tema della contrattazione territoriale e il 7 giugno su quello della normativa.
Roma, 23 maggio 2016
Ufficio Stampa Fim Cisl