Whirlpool, Zanocco: bene Piano ora spinta per crescita volumi produttivi
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Nazionale FIM Cisl Michele Zanocco
Zanocco (Fim Cisl): Whirlpool bene stato di avanzamento piano,
ora spinta per crescita volumi produttivi
Si è tenuto oggi presso il Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza del Viceministro Teresa Bellanova, si è svolto l’incontro di verifica dello stato di attuazione del Piano Industriale Whirlpool che interessa le sedi Italiane. L’azienda nel corso dell’incontro ha descritto la situazione del mercato dell’elettrodomestico nell’area EMEA in crescita del 2,5% nel terzo trimestre 2016 che consolidata a quella avvenuta del primo semestre dell’anno in corso porta complessivamente ad un incremento delle vendite del 4%. Un conteso positivo, in cui però Whirlpool Italia cresce meno del mercato registrando una perdita dello 0,8%. Questo deriva principalmente da alcuni fattori tra i quali l’impegno all’operazione d’ integrazione europea dei sistemi, la concorrenza aggressiva sui prezzi anche da parte di produttori di alto di gamma, la pressione sui family brand. Oltre a queste si scontano ricadute negative in importanti Paesi quali la Gran Bretagna o rallentamenti nella crescita in Russia legate a situazioni geopolitiche. Whirlpool registra contrazioni nelle vendite in Italia (-14%), Est Europa (10%), UK e Francia (-13%) in parte compensate dalla crescite nei mercati di Turchia (+20%) Sud Africa (+13%) e Russia (+8%).
Le ricadute industriali di questo rallentamento negli stabilimenti italiani si è manifestato con un incremento dell’uso di ammortizzatori sociali e una interruzione dei rapporti di lavoro somministrato o a termine soprattutto nello stabilimento di Cassinetta (VA). Nonostante questa situazione congiunturale, l’azienda ha confermato i contenuti e gli obiettivi a regime (2018) del Piano Industriale e le missioni e gli obiettivi di volumi produttivi dei siti italiani.
Sul versante degli investimenti questi sono in linea con quanto concordato consolidando lo sviluppo nel biennio trascorso 2105-2016 di 221 mln€ già investiti a cui si aggiungeranno circa altri 280 mln€ nel biennio 2017-2018 come previsto al Piano. Di questi è importante sottolineare che oltre il 50% sono stati impegnati in sviluppo di prodotti e di processi.
Per quanto riguarda il piano sociale, l’accompagnamento all’uscita ha registrato 705 uscite sui 1145 previsti nei siti produttivi e 211 negli ambiti degli Head Quarter e di R&D sui 630 previsti. Whirlpool ha confermato che sono in corso importanti operazioni di riqualificazioni e spostamenti volontari di sedi che hanno interessato sia personale operaio (circa 60 persone) e impiegatizio per oltre 100 persone. La riorganizzazione e gli investimenti che stanno interessando tutti i siti è in linea con quanto previsto e l’azienda sta mettendo in campo azioni aggiuntive a quelle previste a sostegno della crescita di volumi soprattutto nei siti di Cassinetta, Siena, Comunanza e Napoli, nel dettaglio:
- Melano rappresenta il sito produttivo maggiormente all’avanguardia che sarà punto di riferimento organizzativo e tecnologico per tutti gli altri stabilimenti. In questo sito verrà attivato un percorso di formazione specifico che interesserà tutti i lavoratori. Un focus particolare si è reso necessario per l’area Campana dove gli interventi di investimento, sviluppo e reindustrializzazione sono più complessi.
- A Carinaro completati i lavori antincendio e quelli ausiliari, le infrastrutture tecnologiche, i macchinari per le attività di packaging e movimentazione, oltre che lo spostamento delle merci e la formazione di tutti i 495 lavoratori oggi ancora in forza sebbene coinvolti in un pesante processo di utilizzo di ammortizzatori sociali. Scontati i primi ritardi, dal mese di ottobre sono iniziate le attività di arrivo del materiale e riempimento dei magazzini e dal 1 gennaio prossimo il sito sarà operativo nell’attività di post vendita unico per tutta Whirlpool Europa con la conseguente chiusura del magazzino di Cà Maiano (1 gennaio 2017) e Cassinetta (aprile 2017) consegnando definitivamente la nuova missione industriale al sito.Dalla settimana in corso sino al mese di dicembre saranno richiamati al lavoro 300 lavoratori che diventeranno 320 a gennaio 2017. Resta da trovare una soluzione occupazionale a 180 lavoratori.
- Teverola sullo stato di reindustrializzazione sono state identificato 4 aziende (su 87 selezionate) che hanno manifestato interesse e rispondono ai requisiti richiesti (tra questi almeno 100 dipendenti già a libro matricola e 20 ml€ di fatturato). Queste società operano nei settori della meccanica/elettromeccanica e laminati, costruzione impianti per servizi ambientali, produzione di battery-pack e logistica movimentazione e assemblaggio. L’obiettivo della società di scouting e dell’azienda è quello di concludere la selezione e assegnare la gara che prevede l’assorbimento di circa 50 lavoratori entro il mese di settembre del prossimo anno, alleggerendo la difficile situazione di Carinaro.
- Napoli fondamentale lo sviluppo delle produzione nel sito partenopeo, identificato dallíaccordo, come líaltro ambito nel quale assorbire una quota di eccedenze dellíarea campana. Affinché ciò avvenga è indispensabile potenziare ed incrementare i volumi produttivi del sito e per questo l’azienda ha comunicato che oltre al consolidamento di OMNIA 12KG ci sarà lo sviluppo di un prodotto destinato alla vendita fuori del mercato europeo, il miglioramento dei processi produttivi spingendo verso la lean-manufacturing ed il lancio di due progetti il primo di carattere commerciale (progetto STIWA) ed il secondo di prodotto (OMNIA BOOST), con líobiettivo di posizionare dei prodotti tecnologici su fasce di mercato più basse, funzionali anche allíingresso in mercati esteri (USA, Canada), portando già nel 2017 la produzione dallíattuale 350mila a 550mila. Questo consentirebbe di avvicinarsi e superare nel 2018 la quota di produzione prevista per lo stabilimento campano di 600 mila pezzi prodotti necessari per consolidare l’occupazione.sono stati investiti 14 mln€ contro gli 8 previsti che hanno interessato la riconversione dello stabile, il sistema
La Fim Cisl esprime soddisfazione per lo stato di attuazione del piano, l’impegno rispettato sugli investimenti e la ricerca di soluzioni a sostegno dell’occupazione in corso. Siamo preoccupati per la contrazione dei volumi produttivi registrata nel corso del 2016, per questo abbiamo chiesto all’azienda, una maggiore spinta verso politiche commerciali più efficaci e competitive oltre al lancio di nuovi prodotti che si inseriscano nelle fasce di mercato a volume oltre che a margine per sostenere la piena occupazione dei siti italiani. Pur comprendendo le difficoltà congiunturali abbiamo chiesto di velocizzare i processi di integrazione e trasferimento delle produzioni dall’estero nei siti italiani per destinare maggiori risorse umane ed economiche alla commercializzazione dei prodotti del gruppo per dare consistenza ai volumi produttivi soprattutto dei siti di Comunanza e Siena dove i lavoratori sono interessati da un pesante utilizzo di ammortizzatori sociali. Abbiamo poi chiesto una particolare attenzione all’area campana sia rispetto all’avvio delle attività a Carinaro ma soprattutto nel rilancio dei volumi di Napoli, alla reindustrializzazione di Teverola oltre che per un percorso privilegiato sia per quanto riguarda la ripresa produttiva che per quanto riguarda il consolidamento occupazionale per i familiari dei lavoratori trasferiti presso il sito di Cassinetta.
Il Viceministro Teresa Bellanova, nel cogliere le sollecitazioni venute da tutte le organizzazioni sindacali, ha chiesto di intensificare i momenti di incontro per la verifica del Piani Industriale Whirlpool che si terranno trimestralmente e ha chiesto di definire un tavolo specifico per la Campania alla presenza della stessa Viceministro oltre che dalla Regione, le RSU e le Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali da tenersi entro due settimane dall’incontro odierno.
Ufficio Stampa Fim Cisl
Roma, 09 novembre 2016