CCNL Unionmeccanica Confapi. Fim trattativa difficile, ora oltre 300mila lavoratori hanno un nuovo contratto
Comunicato Stampa
CCNL Unionmeccanica Confapi. Fim trattativa difficile,
ora oltre 300mila lavoratori hanno un nuovo contratto
E’ stata raggiunta oggi a Roma l’ipotesi di rinnovo del Ccnl tra Unionmeccanica Confapi e FIM, FIOM, UILM. L’intesa, che interessa oltre 300mila lavoratori della piccola e media impresa, è stata raggiunta dopo una trattativa lunga e difficile, in un contesto economico di deflazione, di riduzione dell’occupazione e degli investimenti. Si partiva con due piattaforme sindacali distinte però con una precisa volontà della controparte di raggiungere un’ipotesi di rinnovo unitario.
Per far avanzare la trattativa sono stati decisivi la ricerca di una nuova sintesi fra le organizzazioni sindacali e la capacità negoziale prodotta nelle proposte nel corso della trattativa, fattori che hanno consentito di superare le contrapposizioni iniziali così da giungere a un contratto unitario.
L’intesa raggiunta è fortemente innovativa, allarga e acquisisce nuovi diritti, a partire dalla formazione continua e il diritto allo studio, alla riforma dell’inquadramento, dall’assistenza sanitaria integrativa per tutti, alla previdenza complementare, alla maggiore agibilità agli Rls sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; al rafforzamento della contrattazione e alla partecipazione, inoltre: l’intesa tutela i redditi dall’inflazione e rafforza il welfare, facendo passi avanti nei benefici complessivi per i metalmeccanici, definisce le regole democratiche e di rappresentanza fra le parti, le organizzazioni sindacali, gli iscritti e i lavoratori.
In questo modo si rafforza il ruolo del contratto nazionale quale strumento universale e generale di tutela dei diritti e delle condizioni di lavoro dei metalmeccanici delle piccole e medie imprese.
L’ipotesi di accordo, dopo l’approvazione degli organismi di Fim, Fiom e Uilm, per essere pienamente efficace ed esigibile deve essere validata dalla consultazione certificata che verrà svolta anche tramite voto segreto dalla maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici interessati.
Per queste ragioni le Segreterie nazionali e le delegazioni nazionali di Fim, Fiom e Uilm invitano tutti i metalmeccanici a partecipare alle assemblee e al voto approvando il nuovo Contratto nazionale di lavoro.
Per il Segretario Generale Fim Cisl Marco Bentivogli : il rinnovo del CCNL Unionmecanica è un altro importante traguardo raggiunto dalla FIM per la tutela dei lavoratori metalmeccanici della piccola e media industria.
Segno che anche in una fase di difficoltà economica, di deflazione, di riduzione dell’occupazione e degli investimenti, i rinnovi contrattuali possono essere raggiunti con idee e proposte innovative con le quali la FIM CISL già da tempo sta conducendo all’interno delle organizzazioni sindacali e delle relazioni industriali un importante ruolo di traino.
L’ipotesi di rinnovo del Ccnl Unionmeccanica/FIM, FIOM, UILM è stato sottoscritto unitariamente nonostante la trattativa sia partita da due piattaforme sindacali distinte, in continuità con il percorso intrapreso con i precedenti rinnovi contrattuali.
Importanti innovazioni su sanità integrativa, previdenza complementare, benefici flessibili, diritto soggettivo alla formazione, tutela del potere d’acquisto dei salari, rilancio della contrattazione e della partecipazione organizzativa, tutela della salute, conciliazione vita lavoro. La FIM è protagonista anche nelle piccole e medie imprese grazie alle proprie idee per promuovere il lavoro 4.0.
Roma, 4 luglio 2017
Ufficio Stampa Fim Cisl