La svolta del ruolo dei Delegati nella continuità dell’azione Rewind
Amelia, 4-6 luglio 2017 – Una nuova importante tappa del percorso organizzativo REWIND della Fim-Cisl
Si è svolto ad Amelia (Tn) presso il Centro Studi Fim “Il Romitorio”, il primo corso organizzato dalla Fim-Cisl e dedicato alla formazione specialistica dei delegati su temi attualissimi quali: il Diritto Soggettivo alla Formazione, il Registro Aziendale della Formazione e la Rilevazione del Fabbisogno Formativo.
Il corso, rivolto ai primi 31 delegati provenienti da diverse regioni (sarà realizzata una seconda edizione del corso a causa delle altre richieste di adesione pervenute nell’ultima settimana antecedente il corso), si è sviluppato lungo tre giornate ed ha consentito a diversi delegati di acquisire metodologia di lavoro, conoscenza della normativa e dei protocolli di riferimento, strumenti a supporto dell’attività in azienda, rispetto ai temi oggetto del corso.
Alle giornate hanno partecipato il Segretario Generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, il quale ha aperto i lavori con le considerazioni fondamentali sull’importanza che, una gestione consapevole e responsabile della formazione in azienda, migliora sicuramente il sistema e allinea la Fim ai dettami di Industry 4.0. Ha partecipato anche la Segretaria Nazionale Fim-Cisl con delega alla Formazione Professionale, Roberta Roncone che ha evidenziato il ruolo che ciascun delegato deve svolgere in azienda rispetto ai vincoli del nuovo CCNL in materia di Formazione. Il Responsabile nazionale Fim-Cisl della Formazione Sindacale, Rosario Iaccarino, ha accolto i partecipanti, riprendendo le caratteristiche del luogo “Il Romitorio”. Il coordinamento didattico del corso è stato affidato ad Antonello Gisotti, Responsabile Nazionale Fim-Cisl alla Formazione Professionale; coadiuvato da due formatrici esterne all’organizzazione: Francesca Massone di Form-Atp e Barbara Pigoli.
Le tre giornate ricche e intense, hanno prodotto degli importanti risultati come lavori di gruppo. Infatti i partecipanti, suddivisi in tre gruppi, hanno sviluppato un elaborato sul REGISTRO DELLA FORMAZIONE (creazione, gestione, funzionalità); un altro sulla RILEVAZIONE DEL FABBISOGNO FORMATIVO (chi la fa, come la si fa, strumenti a supporto, gestione della rilevazione); l’ultimo sulla redazione di un integrativo aziendale basato sul tema della Formazione Professionale.
I delegati ritorneranno in aula ad Amelia a novembre con i risultati del piano di azione che si sono dati giovedì 6 luglio prima di congedarsi. A novembre sarà fatto un censimento delle realtà aziendali in cui è stato possibile operare al meglio e congiuntamente (RSU e AZIENDA) per condividere strumenti, implementare commissioni, promuovere la cultura della formazione continua e predisporsi al meglio per gestire il delicato tema del diritto soggettivo alla formazione.