ILVA, Bentivogli D’Alò: ricorso al Tar di Emiliano, atto irresponsabile e grave
Comunicato stampa
Dichiarazione congiunta Segretario Generale FIM Cisl Marco Bentivogli
Segretario Generale FIM Cisl Taranto Brindisi Valerio D’Alò
VERTENZA ILVA: «Ricorso al Tar di Emiliano, atto irresponsabile e grave».
«La scelta del Governatore della Puglia, Michele Emiliano di ricorrere al TAR è da irresponsabili». Lo dice il segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, secondo il quale «affidare al Tar il proprio disappunto per essere in un tavolo parallelo a quello col sindacato è un atteggiamento infantile è grave».
«Non si può trascinare una vicenda in cui è in ballo – aggiunge – il risanamento ambientale e la difesa di migliaia di posti di lavoro a capricci per la propria visibilità politica. La Regione Puglia ha tante possibilità e responsabilità da esercitare per dare il proprio contributo positivo. Oggi ha deciso di buttare la palla in tribuna a danno di ambiente, occupazione e sviluppo. Prenda esempio dalle altre quattro regioni coinvolte che hanno ben accolto la loro partecipazione al tavolo istituzionale».
Sulla stessa lunghezza d’onda il segretario generale della Fim Cisl Taranto Brindisi, Valerio D’Alò, che afferma: «Questo atteggiamento di Emiliano non fa altro che allungare i tempi per l’ambientalizzazione del territorio. Adeguare la fabbrica in fretta dovrebbe essere un obbiettivo comune. Ricorrere al Tar significa rinviare l’attuazione delle prescrizioni Aia, ivi compresa la copertura dei parchi minerali. Decisione, quella del Presidente della Regione Puglia – conclude D’Alò – che nello stesso tempo penalizza oltremodo tutti quei lavoratori, dei tubifici e non solo, a casa gravati dal peso degli ammortizzatori sociali».
Taranto, 28 novembre 2017
Ufficio Stampa Fim-Cisl