Ilva, Bentivogli: caro Boccia l’aggressore è stato identificato, le bugie hanno le gambe corte
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario generale Fim Cisl Marco Bentivogli
ILVA- BENTIVOGLI: CARO BOCCIA, l’AGGRESSORE È GIA’ STATO IDENTIFICATO E LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE ANCHE QUANDO SERVONO A COPRIRE I PROPRI COMPAGNI
Come nelle peggiori tradizioni, nonostante le denunce, le testimonianze, ivi incluse quelle delle forze dell’ordine, l’onorevole Boccia, non presente all’incontro assente impegnato a molti km di distanza dall’accaduto sostiene che non ci sono state aggressioni.
Ci mostri allora i video dell’esterno della sala, purtroppo per Boccia, le forze dell’ordine non erano come lui impegnate in campagna elettorale ma hanno visto e identificato il sostenitore al seguito di Marazzano che ha tentato di aggredirmi.
E’ nella migliore tradizione della politica settaria stalinista, quella di coprire le malefatte dei propri compagni in nome dell’interesse di un gruppo interno al Pd che sta boicottando l’ambientalizzazione e la trattativa sindacale per salvaguardare i lavoratori. Boccia presenti i video o abbia l’umiltà di chiedere scusa.
Le idee diverse sono considerate provocazioni solo da chi ha un’idea autoritaria della politica, mi auguro che in parlamento ci siano sempre persone che considerano le idee diverse, semplicemente come idee diverse. Impari a non confondere l’interesse collettivo con la visibilità e il protagonismo di una corrente di partito.
Roma, 10 febbraio 2018
Ufficio Stampa Fim-Cisl