Jabil: basta perdere tempo serve impegno di tutti per rilancio
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Nicola Alberta
Jabil: basta perdere tempo serve impegno di tutti per rilancio
Oltre 300 lavoratori della Jabil di Caserta hanno sfilato oggi per le strade di Napoli fino alla sede della Regione Campania per chiedere un ruolo attivo nella vertenza in vista dell’incontro del prossimo 29 maggio al Ministero dello Sviluppo Economico.
L’azienda americana che opera nel settore della produzione di componenti elettronici in particolare circuiti elettrici che nel 2015 ha acquisito il sito di Marcianise (Caserta) dalla Ericsson.
Nell’incontro odierno in Regione con le RSU e i sindacati Fim, Fiom, Uilm gli assessori regionali alle attività produttive e al lavoro hanno assicurato il massimo impegno per favorire il percorso di rilancio produttivo del sito.
Chiediamo ora alla Regione e al Ministero del Lavoro di garantire gli ammortizzatori sociali che scadranno il prossimo 23 settembre.
La vertenza Jabil si trascina ormai da troppo tempo occorre l’impegno di tutti per salvaguardare il patrimonio industriale e di competenze dello stabilimento di Marcianise.
Non c’è più tempo da perdere, l’azienda dia seguito agli impegni presi e per portare avanti il progetto industriale sull’elettronica favorendo anche l’ingresso di nuovi investitori.
Non possiamo assolutamente permetterci lasciare senza lavoro 850 lavoratori e le loro famiglie specie in un territorio pesantemente colpito dalla disoccupazione come quello della provincia di Caserta. La fabbrica in questo territorio che non può essere lasciato all’abbandono, rappresenta un presidio oltre che di lavoro, di legalità.
Roma, 21 maggio 2018
Ufficio Stampa Fim Cisl