Fim-Cisl: Honeywell ultima chiamata per sospendere i 320 licenziamenti
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano
FIM-CISL: Honeywell ultima chiamata per sospendere i 320 licenziamenti.
Si facciano tutti gli sforzi possibili per garantire i lavoratori e rafforzare il processo di reindustrializzazione.
Nella giornata di oggi si è svolto un incontro per la vertenza Honeywell presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Abbiamo espresso la nostra valutazione negativa rispetto alla decisione aziendale di inviare le 320 lettere di licenziamento prima dell’incontro come del resto richiesto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Abbiamo ribadito che per il periodo senza CIGS deve essere completamente coperto da stipendio e contributi, oltre alla necessità di rimodulare l’accordo di reindustrializzazione al fine di garantire la prospettiva occupazionale per tutti i lavoratori in forza il 2 aprile 2018.
La delegazione aziendale ha purtroppo espresso la propria contrarietà alla richiesta di sospendere i licenziamenti e si è resa indisponibile a riconoscere totalmente il periodo scoperto.
Sollecitato dalle posizioni sindacali il Ministero ha deciso di inoltrare direttamente alla proprietà Honeywell una lettera ufficiale con le richieste di sospensione dei licenziamenti, per una gestione meno cruenta del processo di chiusura e per accompagnare il percorso di reindustrializzazione, oltre a riconoscere anche le scoperture economiche dei due mesi passati.
Il Ministero riconvocherà le parti non appena la proprietà Honeywell formulerà la propria risposta conclusiva.
Roma, 15 giugno 2018
Ufficio Stampa Fim Cisl