Lavoro, Bentivogli: rilanciare l’industria, difendere l’occupazione, disinnescare bomba sociale, subito provvedimenti nel “decreto urgenze”
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario generale Fim Cisl Marco Bentivogli
Bentivogli: rilanciare l’industria, difendere l’occupazione, disinnescare bomba sociale, subito provvedimenti nel “decreto urgenze”.
E’ da poco terminato il presidio unitario di Fim, Fiom, Uilm, sotto il Ministero dello Sviluppo Economico, di oltre 2000 delegati e lavoratori di delegazioni di aziende in crisi o ristrutturazioni provenienti da tutt’Italia.
In concomitanza col presidio si è svolto l’incontro si è svolto l’incontro tra i Segretari generali Fim, Fiom, Uilm, con il capo di gabinetto Giorgio Sorial mentre l’incontro con il Ministro DiMaio è previsto per domani alle ore 17.
Durante l’incontro abbiamo chiesto di prevedere la proroga della copertura degli ammortizzatori sociali per tutte le realtà che li stanno esaurendo da qui a fine anno. In particolare occorre un provvedimento normativo che stanzi risorse per gli ammortizzatori per le crisi rilevanti delle aziende sopra i 100 dipendenti e per tutte piccole e medie imprese, e per tutte le aziende che ricadono nelle aree di crisi complessa.
Stiamo parlando di circa 30mila lavoratori che rischiano di perdere sostegno al reddito e il licenziamento entro il 31 dicembre 2018.
Abbiamo sollecitato il decreto legge per la cassa integrazione per le procedure concorsuali e le cessazioni attività, per favorire il subentro di nuovi imprenditori. Abbiamo inoltre richiesto un intervento deciso a sostegno delle politiche attive, della riqualificazioni e ricollocazioni, per garantire l’occupazione nelle situazioni di crisi.
Abbiamo inoltre sollecitato il governo ad aprire un confronto con le organizzazioni sindacali sulla manovra economica per ottenere garanzie di copertura economica per le risorse degli ammortizzatori e di garanzia di conferma dell’istituto della NASPI, che non va assolutamente utilizzato per fare cassa per altri provvedimenti (come il reddito di cittadinanza che ha altre finalità) che il governo intende mettere in campo. La NASPI ricordiamo, che la nuova assicurazione per l’impiego è uno strumento di sostegno contro la disoccupazione ed è indispensabile anche per sostenere le politiche attive del lavoro. Il Ministro Di Maio aveva assicurato di inserire queste misure già nel prossimo “decreto urgenze”, questo sarebbe un passo che disinnescherebbe una bomba sociale e consentirebbe il tempo non per estendere sussidi ma per procedere a reindustrializzazioni. L’iniziativa dei metalmeccanici avviene a supporto dell’iniziativa si Cgil-Cisl-Uil che il 18 settembre hanno chiesto un incontro per affrontare questi temi.
Roma, 24 settembre 2018
Ufficio Stampa nazionale Fim Cisl