INDUSTRIA ITALIANA AUTOBUS: Ferrovie dello Stato concretizzi proposta, sono a rischio 450 lavoratori
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano
INDUSTRIA ITALIANA AUTOBUS: Ferrovie dello Stato concretizzi proposta, sono a rischio 450 lavoratori.
Il Governo risponda alla nostra richiesta di convocazione
Nella giornata dell’11 dicembre Ferrovie dello Stato dovrebbe esplicitare con una proposta concreta l’interessamento ad entrare nell’asseto societaria di IIA.
E’ una scadenza che non può essere rinviata, diversamente sarebbe a rischio tutto il progetto di salvataggio. Entro quella data devono essere assicurati gli stipendi, evitata la messa in liquidazione della società e soprattutto formalizzata la richiesta di Cassa Integrazione per gli oltre 293 lavoratori dello stabilimento di Flumeri che hanno in scadenza al 31 dicembre 2018 gli attuali ammortizzatori.
Come FIM-CISL abbiamo ribadito la necessità di chiudere positivamente la partita del nuovo assetto societario con l’ingresso di Ferrovie dello Stato a fianco di Invitalia e Leonardo, diversamente la prospettiva che si aprirebbe sarebbe drammatica sul piano occupazionale.
Ci aspettiamo una risposta a breve e comunque una convocazione immediata da parte del Governo sull’esito dell’interessamento di Ferrovie dello Stato, su cui erano stati richiesti due mesi per una due diligence che scadranno tra 5 giorni.
La questione tempo non è ininfluente sul futuro dei due stabilimenti di Bologna e Flumeri e degli oltre 450 lavoratori e rispettive famiglie. Le difficoltà finanziarie stanno pesando sulle commesse e sulle consegne. La decisione della Regione Campania di revocare l’ordine di 47 autobus a causa dei forti ritardi nella consegna evidenzia drammaticamente i rischi che si stanno correndo.
Roma, 5 dicembre 2018
Ufficio Stampa Fim Cisl