PERMESSO PER I PAPÀ PER LA NASCITA DI UN FIGLIO 2019
A seguito della nascita di un figlio, a partire dal gennaio 2019, e per tutto
l’anno, sarà possibile per i papà (anche adottivi o affidatari) usufruire di
CINQUE GIORNI OBBLIGATORI e di UN GIORNO FACOLTATIVO
di permesso, da utilizzare entro i 5 mesi del bambino.
Il CONGEDO OBBLIGATORIO, di cinque giorni, è fruibile anche durante il congedo di maternità della madre e in aggiunta a esso.
Il CONGEDO FACOLTATIVO, di un giorno, è utilizzabile anche in concomitanza con l’astensione della madre a condizione, però, che la madre scelga di non fruire di altrettanti giorni di congedo di maternità, anticipando conseguentemente il rientro al lavoro.
Occorre presentare la domanda al datore di lavoro con almeno 15 giorni di preavviso (se possibile) e il pagamento, a carico dell’Inps, sarà pari al 100% della retribuzione spettante.
RIVOLGITI AI TUOI DELEGATI O ALLE SEDI FIM CISL!
Questi interventi, sicuramente importanti, devono essere il primo passo verso la costruzione di un mondo del lavoro a misura d’uomo, attento ai bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori per coniugare i bisogni di cura della famiglia e di gestione della vita delle persone con le esigenze di lavoro, strada per aumentare i benefici per tutti.
ALTRE MISURE PER LA GENITORIALITÀ
Bonus Bebè, (assegno di natalità) riconosciuto alle famiglie con un figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019 fino al compimento del primo anno di età del figlio oppure del primo anno di ingresso nel nucleo famigliare a seguito di adozione. Per poterlo ottenere si richiede che il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente abbia un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro. La misura è aumentata del 20% in caso di nascita di un figlio successivo al primo (o adozione) pari a 96 euro mese per 12 mesi e 192 euro mese per 12 mesi se ISEE è inferiore a 7000 euro
Premio alla nascita (Bonus mamma domani) rivolto alle mamme in attesa di un figlio che già dal compimento del settimo mese di gravidanza, o all’adozione di un minore, potranno richiedere un premio di 800 euro una tantum.
Bonus Asilo Nido, previsto per i genitori, con figli, anche adottati, che frequentano l’asilo nido, i quali possono ricevere un contributo economico, fino ad un massimo di 1500 euro annui, per sostenere le spese relative al nido. Il contributo è riconosciuto anche nel caso in cui il bambino, minore di 3 anni, sia impossibilitato a frequentare l’asilo nido a causa di gravi patologie croniche.