Metalmeccanici. Fim-Fiom-Uilm: Oggi a Bologna assemblea nazionale delle delegate e dei delegati per il rinnovo del Ccnl delle aziende cooperative
Alla redazione Economico-sindacale
COMUNICATO STAMPA FIM, FIOM, UILM
Metalmeccanici. Fim-Fiom-Uilm: Oggi a Bologna assemblea nazionale delle delegate e dei delegati per il rinnovo del Ccnl delle aziende cooperative
“Si è svolta oggi a Bologna l’assemblea nazionale unitaria delle delegate e dei delegati per la presentazione della piattaforma per il rinnovo del Ccnl delle aziende cooperative metalmeccaniche.
Una piattaforma che, in coerenza con le specificità tipiche della cooperazione, riprende anche alcuni punti comuni della rivendicazione dei metalmeccanici.
Sul salario, ad esempio, la richiesta è quella di un aumento dell’8% dei minimi nell’ottica di redistribuire l’aumento della produttività delle imprese ottenuta soprattutto con gli investimenti in innovazione incentivati significativamente dal sostegno pubblico.
Formazione e mercato del lavoro sono gli altri capitoli centrali delle richieste. Formazione anche per accompagnare i processi di transizione ecologica delle produzioni garantendo i livelli occupazionali. Mercato del lavoro per “governare” e riportare nel giusto contesto una precarietà ormai insostenibile.
È necessario anche aprire un confronto con le centrali cooperative per riscoprire il vero spirito, significato e ruolo delle aziende in questo comparto che sempre più insegue logiche e dinamiche delle imprese tradizionali.
Nell’ambito, poi, delle scelte strategiche che le imprese metalmeccaniche cooperative determinano è necessario, e dovrebbe risultare naturale praticarlo, un maggiore coinvolgimento della rappresentanza sindacale già dalla fase di progettazione e ideazione dei cambiamenti.
Nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee nei luoghi di lavoro per presentare la piattaforma e sottoporla al voto delle lavoratrici e lavoratori così da poter dare il via al confrontò finalizzato ad un contratto che garantisca l’aumento dei salari, il contrasto alla precarietà, un miglior governo degli orari di lavoro e una valorizzazione autentica dell’esperienza e della peculiarità cooperativa”.
Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 14 gennaio 2020