WHIRLPOOL, BENTIVOGLI: Solo una proroga alla tregua
Comunicato Stampa
WHIRLPOOL, BENTIVOGLI: Solo una proroga alla tregua.
Azienda sposta al 31 ottobre la chiusura di Napoli.
La battaglia non può che continuare.
Whirlpool nella prima fase dell’incontro aveva confermato che il 31 marzo lascerà definitivamente lo stabilimento di Napoli.
Dal canto suo Invitalia su incarico de MiSE ha relazionato su avvio di verifica dei dati nella dataroom aziendale al fine di valutare se determinazioni delle azienda sono inevitabili o se esiste la possibilità di costruire soluzioni alternative da proporre ricerca di un investitore nello stesso settore o nei settori limitrofi (senza escludere attuale proprietà).
Questo significa che la tregua conquistata dalla mobilitazione dei lavoratori fino a Marzo ad oggi è stata sciupata in tempo perso e tavoli tecnici che non hanno prodotto soluzioni che garantiscano la continuità produttiva da parte di Whirlpool a Napoli e la conferma degli investimenti in tutto il Gruppo.
Di fatto siamo tornato indietro di 3 mesi. Abbiamo chiesto di retrocedere da questa posizione arrivando a fine anno. L’azienda ha accettato di proseguire la continuità produttiva fino al 31 ottobre 2020.
A febbraio ripartirà il confronto sul sito di Napoli e un incontro su tutto il Gruppo e tutti i siti.
Per noi l’azienda ha sbagliato strategia industriale, prodotti e investimenti. Ha confermato che questi errori porteranno ingiustamente al ridimensionamento del Gruppo.
Entro metà febbraio bisogna riaprire il confronto ma su basi nuove e utili ad assicurare un ripensamento di Whirlpool sugli errori che sta facendo nel nostro paese. Servono garanzie per Napoli e per tutto il Gruppo.
Domani assemblee e a partire da domani scioperi in tutti gli stabilimenti di tutto il Gruppo.
Ufficio stampa Fim Cisl
Roma, 29 gennaio 2020