Ucraina; Fim Cisl: solidarietà al popolo ucraino, fermare le armi e trovare una soluzione diplomatica
Comunicato Stampa
Roma, 24 febbraio 2022
Ucraina; Fim Cisl: solidarietà al popolo ucraino, fermare le armi e trovare una soluzione diplomatica
I metalmeccanici della Fim Cisl condannano le operazioni militari e i bombardamenti che la Russia ha messo in campo contro l’Ucraina e contro la popolazione civile, bambini, donne e uomini di uno Stato democratico e sovrano nel cuore dell’Europa.
Tutto ciò è inaccettabile. Dopo i conflitti mondiali che all’inizio dello scorso secolo hanno devastato con due Guerre mondiali il cuore dell’Europa e aver assistito ai più grandi orrori per l’umanità, noi denunciano l’uso della guerra di nuovo nel nostro continente.
Serve subito mettere fine a questa follia che potrebbe avere conseguenze umanitarie, economiche e sociali inimmaginabili e ritornare al tavolo di trattativa per trovare una soluzione diplomatica a questo assurdo conflitto.
Tutto il sindacato italiano, in collaborazione con quello europeo, sta mettendo in campo in queste ore, in favore del popolo ucraino, iniziative di protesta contro questa inutile, quanto insensata guerra che rischia di degenerare in un conflitto di più ampie dimensioni.
L’impegno di ogni donna e uomo della Fim, è quello di continuare a lavorare e lottare per la giustizia sociale e per riaffermare quei valori di democrazia, libertà e pace che non solo il sindacalismo italiano ma la nostra lunghissima storia democratica e di libertà ha dimostrato essere alla base di una convivenza civile tra popoli e nazioni e che non accetteremo che possano essere messi sotto scacco in Italia e in Europa.
La Fim Cisl sostiene tutte le iniziative confederali che si stanno concordando nei territori e invita tutti a partecipare.
Ufficio Stampa Fim Cisl