CCSL: si contratta, passi in avanti, su diritto allo studio, part-time e tutele per vittime di violenza
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano
CCSL: si contratta, passi in avanti, su diritto allo studio, part-time e tutele per vittime di violenza.
Il 12 e 13 gennaio le parti si sono incontrate presso l’Unione Industriali di Torino per riprendere la trattativa sul rinnovo del CCSL.
Tra novembre e dicembre scorsi, le Organizzazioni Sindacali Firmatarie e le Società Stellantis, Iveco, CNHI e Ferrari si sono confrontate con spirito costruttivo sulle richieste della piattaforma che riguardano l’ambiente e la sicurezza, la formazione, le flessibilità per i lavoratori, i recuperi produttivi e l’orario di Lavoro.
Nella prima sessione di gennaio, è ripresa la discussione sull’orario di lavoro e si sono affrontati i temi del diritto allo studio, del part-time, delle misure a tutela delle vittime di violenza e di contrasto a violenza e molestie, delle pari opportunità e dei Diritti Sindacali.
Riteniamo che su alcuni punti sia stata raggiunta un’intesa positiva condivisa:
– In caso di recupero produttivo nella giornata di sabato, il lavoratore potrà chiedere l’utilizzo di PAR, per il sabato stesso, entro il giorno successivo alla comunicazione del recupero, con gli stessi altri criteri previsti dal CCSL per la fruizione di PAR.
– Sul part-time vi è la disponibilità ad innalzare da 13 a 14 gli anni dei figli, in caso di risposta positiva nell’ambito delle percentuali previste dal CCSL stesso. In casi in cui sia adottata una struttura di orari articolata su più turni giornalieri, per i lavoratori part-time sarà favorito il part-time verticale.
– Si è intervenuto inoltre a migliorare la normativa e le tutele previste per le donne vittime di violenza.
– Sul diritto allo studio è stata accolta la nostra richiesta di portare da 40 a 48 le ore annue di permesso retribuito, per tutti gli anni di studio, per conseguire il diploma di scuola secondaria, per corsi di formazione riconosciuti, e per i corsi laurea, diplomi e ai post diploma ITS.
Inoltre, le parti hanno iniziato a discutere di Diritti Sindacali, in particolare in relazione alla richiesta delle organizzazioni sindacali di rivedere le modalità di svolgimento della procedura di raffreddamento, il sistema delle sanzioni e la possibilità di adottare una procedura ulteriormente accelerata e semplificata nei casi di problemi che riguardino Salute, Sicurezza e Organizzazione del Lavoro. Su questi temi, la controparte si è riservata di elaborare una propria controproposta nel prossimo incontro.
La FIM da un giudizio positivo sullo sviluppo della trattativa. Tuttavia, i prossimi incontri, nei quali inizieremo anche a parlare delle richieste economiche presenti in piattaforma, saranno decisivi per capire se ci siano le condizioni per arrivare in tempi brevi ad una conclusione positiva.
La trattativa riprenderà giovedì e venerdì della prossima settimana per affrontare ii temi specifici di Stellantis, in particolare la questione del Lavoro Agile e delle Professionalità e il 30 e 31 gennaio con CNH, Iveco e Ferrari. Sono stati fissati ulteriori due giornate di trattativa, il 6 e 7, anche per il mese di febbraio.
Torino, 13 gennaio 2023
Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL