CCSL: LA TRATTATIVA PROSEGUE CON QUALCHE DIFFICOLTA’ SU PROFESSIONALITA’ E LAVORO AGILE
Comunicato Stampa
Dichiarazione stampa Ferdinando Uliano segretario nazionale Fim-Cisl
CCSL: LA TRATTATIVA PROSEGUE CON QUALCHE DIFFICOLTA’ SU PROFESSIONALITA’ E LAVORO AGILE
Nelle giornate del 19 e 20 gennaio la trattativa per il rinnovo del CCSL è proseguita con Stellantis su alcune questioni normative che riguardano nello specifico questa società, in particolare il lavoro Agile e inquadramento professionale. Gli stessi temi saranno discusse con CNHI, Iveco e Ferrari il 30 e 31 gennaio, assieme al tema delle professionalità.
In Stellantis, il Lavoro Agile era già stato normato dalla contrattazione sindacale, quindi le richieste che abbiamo messo nella piattaforma riguardano le criticità emerse negli ultimi anni quali: la necessità di quantificare e riconoscere i costi sostenuti dal lavoratore per la prestazione svolta da remoto e per la mensa, l’utilizzo delle dotazioni, il diritto alla formazione professionale, i diritti sindacali, il diritto alla disconnessione con sistema informatico e il riconoscimento del lavoro straordinario laddove richiesto.
Stellantis ha consegnato un documento nel quale si dichiara disponibile a:
– Sul riconoscimento dei costi per chi lavora da remoto, l’azienda, ha dato la disponibilità a un’erogazione di 200 Euro una Tantum, a titolo di rimborso delle spese documentate che il lavoratore deve sostenere per rendere adeguata la postazione di lavoro da remoto.
– Vi è la disponibilità a inserire nel testo contrattuale la possibilità di lavorare in modalità Agile anche per i lavoratori a tempo parziale.
– Saranno forniti eventuali altri strumenti informatici necessari allo svolgimento della mansione assegnate, per le necessità legate alla sicurezza e per specifiche particolari problematiche di salute;
– Viene accolta la richiesta di introdurre momenti formativi specifici per lavoratori e preposti e si stabilisce una modalità di preavviso in caso di recesso dalla modalità agile.
– Viene confermato il diritto alla disconnessione, chiarendo che l’obbligo di connessione è da intendersi come raggiungibilità, ed è stato condiviso di recepire le indicazioni contenute nel codice di cortesia adottato da Stellantis, che sarà anche oggetto di approfondimento nelle commissioni nazionali e di stabilimento.
In materia di professionalità, in piattaforma, le Organizzazioni Sindacali avevano chiesto l’introduzione di una nuova Area Professionale, aggiuntiva rispetto alle tre presenti oggi nel CCSL, e la definizione di un sistema premiante sulla professionalità, misurato su criteri oggettivi. Nella discussione odierna abbiamo illustrato le nostre richieste senza però entrare nella fase negoziale, che sarà oggetto del prossimo incontro con Stellantis.
La FIM ritiene che, pur avendo fatto qualche passo avanti, le disponibilità manifestate dall’azienda sui temi discussi oggi non siano ancora sufficienti a trovare un punto di compromesso conclusivo.
Infine l’azienda ha posto un problema di flessibilità aggiuntiva con una gestione di un’attività aggiuntiva di 10 minuti durante la pausa, per incrementare produttività e recupero competitività. Come organizzazioni sindacali abbiamo espresso la nostra contrarietà.
La trattativa riprenderà il 6 e 7 febbraio con tutte le società per proseguire il confronto e per iniziare la discussione sulle questioni più strettamente salariali.
Torino, 20 gennaio 2023
Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL