QF (ex GKN): revocare immediatamente la procedura di liquidazione
Comunicato Stampa
Dichiarazioni del coordinatore nazionale Fim-Cisl Stefano Boschini
QF (ex GKN): revocare immediatamente la procedura di liquidazione
Il 24 febbraio, a seguito dell’annuncio della nomina di un liquidatore da parte della società QF (ex GKN), si è tenuto un confronto presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza delle Organizzazioni Sindacali, dei rappresentanti del Ministero del Lavoro, del liquidatore e di Invitalia e delle istituzioni territoriali: Regione Toscana e comuni di Firenze e di Campi Bisenzio.
Gli impegni assunti nell’accordo quadro siglato il 19 gennaio 2022, che prevedevano l’ingresso di nuovi finanziatori e la realizzazione di un progetto industriale che doveva garantire la piena occupazione di tutti i lavoratori, sono stati completamente disattesi dalla società controllata dal dott. Borgomeo.
Se la messa in liquidazione della società, decisa a inizio febbraio e appresa dalle organizzazioni sindacali per mezzo stampa, fosse confermata, verrebbe meno ogni speranza di rilancio industriale al sito produttivo.
Nell’incontro odierno il dott. Borgomeo non si è presentato, lasciando la rappresentanza della società al liquidatore. Il sottosegretatio dott.ssa Bergamotto, su sollecitazione delle organizzazioni sindacali ha chiesto a QF di revocare la liquidazione, per poter esplorare l’ipotesi di una procedura di amministrazione straordinaria, la quale potrebbe consentire il rispristino di un percorso finalizzato alla reindustrializzazione del sito.
L’amministrazione straordinaria consentirebbe, inoltre, l’utilizzo di un ammortizzazione sociale diverso dalla CIGS per cessazione.
Oltre a ciò, i lavoratori di QF posti in Cassa Integrazione dall’inizio del 2022, dallo scorso ottobre non ricevono nessun anticipo dell’indennità da parte dell’azienda.
Il Ministero del Lavoro ha dichiarato di essere impegnato nella fase istruttoria al fine di individuare lo strumento adeguato per consentire la copertura del periodo tutt’ora non coperto da ammortizzatori sociali.
La Fim, nel condannare le scelte e la poca serietà di QF, chiede l’immediata revoca della procedura di liquidazione, al fine di favorire quel percorso che attraverso l’amministrazione straordinaria, ridia una speranza ai lavoratori dell’ex GKN.
Il Ministero si è impegnato a riconvocare le parti i primi giorni della prossima settimana.
Roma, 24 febbraio 2023 Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL