RSU ACCIAIERIE D’ITALIA: LA FIM STABILE AL SECONDO POSTO
Comunicato stampa
Dichiarazione del segretario nazionale Fim Cisl, Valerio D’Alò
RSU ACCIAIERIE D’ITALIA: LA FIM STABILE AL SECONDO POSTO
Grazie ai quasi 2mila lavoratori che ci hanno votato e tutti i candidati che si sono messi in gioco.
Continua forte l’impegno della Fim Cisl di rappresentare tutti i Lavoratori, tutelandoli sempre. La Fim Cisl conferma la sfida per una fabbrica sicura, ecosostenibile e competitiva.
Si sono concluse le votazioni per il rinnovo delle RSU nel gruppo ACCIAIERIE D’ITALIA a Taranto. Complessivamente la FIM CISL ha ottenuto un importante risultato, attestandosi sul 27%, portando a casa 16 delegati (Fiom 11 – Uilm 23 – Usb 12 – Ugl 1).
Nel sito Taranto, in cui lavorano 8.194 dipendenti (5.738 operai, 2.333 Impiegati, 123 categoria Quadri) e che si estende per una superficie complessiva di circa 15,45 chilometri quadrati, ai 31 seggi predisposti all’interno dello stabilimento ha votato l’87,4% dei lavoratori (7.164).
Bilancio sostanzialmente positivo per la FIM CISL, frutto di un forte lavoro di squadra portato avanti dal gruppo dirigente che ha dovuto faticare oltremodo per intercettare il voto in quelle aree della laminazione ferme da tempo e storicamente feudo della FIM CISL. Nonostante le difficoltà dettate dall’ormai antico problema del personale in cassa integrazione, i metalmeccanici della CISL si sono ben difesi.
In tutto 6 le sigle sindacali in competizione, per un totale dì 63 candidati: FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL, USB, UGL e FISMIC.
RSU elette in tutto sono 63: 43 operai 19 Impiegati 1 Quadro. La FIM ottiene 1.911 voti, pari al 27%.
I candidati della FIM Cisl erano 105, un piccolo “esercito” composto da ragazzi, di cui molti alla prima esperienza elettorale, che hanno affrontato la sfida con grandissimo entusiasmo, forti del lavoro fatto in questi anni, sempre vicino ai loro colleghi, in tutte le difficoltà ed i momenti difficili della loro fabbrica.
«Voglio ringraziare, a nome di tutta la FIM CIL – dichiara Valerio D’Alò – tutti i nostri 105 candidati, i 40 scrutatori e tutti gli attivisti che hanno collaborato alla riuscita di questo importantissimo risultato che è il frutto di un lavoro avviato dalla squadra della FIM CISL. Un grazie ai lavoratori che hanno scelto la FIM CISL, ma soprattutto a tutti i 7.164 che hanno partecipato al voto. Un benvenuto a bordo ai nuovi delegati, grazie a chi collaborerà ancora non più nel ruolo da RSU. Ora ci aspetta un’altra fondamentale sfida: quella di rendere Acciaierie D’Italia una fabbrica ecosostenibile e competitiva rendendo al più presto operativo un nuovo piano ambientale, affinché ambiente e siderurgia non litighino più, come purtroppo avviene solo nel nostro Paese. La sicurezza e il benessere dei lavoratori deve essere al primo posto. Questo risultato e il nostro impegno futuro lo dedichiamo a lui e a tutti i lavoratori che credono e si impegnano nel sindacato. In attesa di riprendere il confronto col Governo per noi, in questa –conclude D’Alò – è fondamentale che l’azienda dia seguito agli impegni assunti in sede ministeriale, in materia di rilancio produttivo e di una migliore gestione occupazionale».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il segretario generale della Fim-Cisl Puglia Gianfranco Gasbarro, il segretario generale della Fim Cisl Taranto Brindisi, Michele Tamburrano e il segretario generale aggiunto Biagio Prisciano, che si congratulano per l’impegno profuso dall’intera squadra FIM CISL. «Un ringraziamento particolare – evidenzia Biagio Prisciano – va a tutti quei lavoratori che hanno voluto scegliere realmente da chi farsi rappresentare. Di chi fidarsi e in chi vedere un valido appoggio per il proprio futuro».
Taranto, 4 marzo 2023 Ufficio stampa Fim-Cisl