Blutec Asti: raggiunto accordo su cessione a Deltats, messa in sicurezza l’occupazione e le prospettive industriali
Comunicato stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Ferdinando Uliano del Segretario generale Fim Piemonte Tino Camerano e del Segretario Fim Cisl Alessandria-Asti Salvatore Pafundi
Blutec Asti: raggiunto accordo su cessione a Deltats, messa in sicurezza l’occupazione e le prospettive industriali
E’ stato raggiunto nel pomeriggio di oggi l’accordo tra RSU aziendali e le Organizzazioni Sindacali provinciali la Deltats per il trasferimento del ramo d’azienda della Blutec Asti – BU Lighting (divisione illuminazione).
L’intesa prevede che Deltats si impegna ad assumere la totalità dei 105 lavoratori di Blutec addetti allo stabilimento di Asti con un vincolo di stabilità dell’occupazione per un periodo di almeno due anni; il mantenimento del CCNL dei metalmeccanici alle stesse condizioni economiche e normative attualmente in essere e il riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata. La sede di lavoro rimarrà invariata.
Quello raggiunto oggi per l’ex stabilimento Blutec rappresenta un accordo importante per tutto il territorio che oltre a preservare l’occupazione, rilancia industrialmente il sito astigiano attraverso interventi di ammodernamento degli impianti e l’efficientamento energetico del sito. Verranno avviati percorsi formativi per il personale e potenziate, dove necessario, alcune funzioni aziendali al fine di garantire il necessario supporto ai processi produttivi e gestionali, unitamente allo sviluppo delle attività di ideazione, progettazione e sviluppo del prodotto. Il piano industriale prevede al contempo il consolidamento ed il rafforzamento delle relazioni commerciali con gli attuali clienti (Iveco, Stellantis, Magna, Marelli, Varroc) e con i fornitori di materie prime, componenti e semilavorati.
L’intesa arriva dopo una lunga trattativa e premia il grande lavoro fatto da RSU e organizzazioni territoriali e tutti i lavoratori del sito che, nonostante l’incertezza di questi mesi sul loro futuro hanno continuato a garantire la continuità produttiva ed alti standard qualitativi.
Ora è importante vigilare affinché l’azienda rispetti tutti gli impegni e le scadenze e ci aspettiamo che anche le istituzioni locali facciano la loro parte in questo importante processo di reindustrializzazione e rilancio produttivo.
Roma, 28 marzo 2023 Ufficio Stampa Nazionale Fim Cisl