Softlab. Inizia il conto alla rovescia
Alla redazione Economico-sindacale
COMUNICATO STAMPA
Softlab. Inizia il conto alla rovescia
L’incontro di ieri 6 settembre al Mimit consegna due linee rosse all’impresa:
– la prima la scadenza ad una settimana per il pagamento degli stipendi arretrati (giugno e luglio);
– la seconda al 20 settembre, perché l’interlocuzione ministeriale con l’impresa dia riscontri concreti sulle possibilità effettive dell’impresa di portare avanti un piano industriale che dia lavoro a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori del Gruppo. Il Mimit verificherà inoltre se vi è effettivo interesse da parte di un fondo finanziario a entrare nella struttura patrimoniale di Softlab.
Questi i presupposti per procedere con le verifiche serrate che il Ministero propone ad azienda e parti sociali per monitorare a vista una crisi che si allarga invece di trovare soluzione e strategie sostenibili.
Non bastano più gli slogan che l’AD sciorina ai tavoli ministeriali, spostando di anno in anno piena occupazione e riassesto finanziario: è imprescindibile che le istituzioni intervengano monitorando gli assetti societari in continua evoluzione, il rispetto dell’utilizzo dei fondi pubblici e che prendano ogni necessaria iniziativa per salvaguardare dignità e occupazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
Le lavoratrici e i lavoratori non sono una banca e i loro soldi non possono essere utilizzati dall’impresa per rimanere a galla. Le famiglie in estrema difficoltà necessitano della massima attenzione, di rispetto e soluzioni concrete.
Per questo ci attendiamo che il Ministero, Invitalia e le istituzioni territoriali intervengano con la massima urgenza e vigilanza sulla crisi, al momento insanabile, che di fatto sta prosciugando lavoratici e lavoratori che cercavano in Softlab lavoro e dignità.
Uffici stampa di Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 7 settembre 2023