Premiazione dell’ASVIS per il concorso GIUSTA TRANSIZIONE – L’intervento di Antonello Gisotti per la Fim Cisl

14 Ottobre 2023 by admin in Iniziative Locandine Mediateca

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Dal 2019, approfittando della partecipazione ad un seminario dedicato ai temi delle conseguenze delle diverse crisi in corso (energetica e climatica in quel periodo) e apprendendo le linee guida interconfederali (CGIL-CISL-UIL) in materia di Sviluppo Sostenibile, in Fim-Cisl si è avviata una vera e propria attività di Sviluppo Organizzativo, tendente alla definizione e alla declinazione del ruolo del Sindacato, ai diversi livelli organizzativi, affinché vengano tutelati il lavoro e i lavoratori, non venga lasciato nessuno indietro e, soprattutto, venga rappresentato, in tutte le istanze di partecipazione, il MANIFESTO Fim-Cisl in materia di Sostenibilità ai tempi della transizione ecologica.

La Fim-Cisl è l’organizzazione di categoria metalmeccanica che aderisce alla Cisl. Rappresenta circa 180.000 lavoratori metalmeccanici, ha una sua struttura organizzativa di circa 350 tra Operatori e Segretari territoriali (dirigenti sindacali diffusi su tutto il territorio nazionale) e di quasi 5.700 delegati aziendali (dirigenti sindacali prevalentemente eletti dai lavoratori); inoltre dispone di una rete di circa 1.700 RLS (rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza).

In 5 anni di attività continua per lo Sviluppo Organizzativo in materia di Sviluppo Sostenibile, Economia Circolare, Risparmio Energetico e Certificazioni Ambientali, la Fim-Cisl ha costituito il suo Network a tutti i livelli organizzativi, contando ad oggi la struttura nazionale con un ufficio dedicato ai temi “green”; un Referente regionale (individuato e designato tra i 350 territoriali, uno per ogni regione) con delega alle tematiche “Green”; alcuni Referenti territoriali coordinati dal Referente regionale; molti Referenti aziendali (individuati tra i 5.700 delegati aziendali e i 1.700 RLS). I Coordinatori nazionali, i Referenti regionali, i Referenti territoriali e quelli aziendali hanno dato vita, sin dal dicembre 2020 al Coordinamento Nazionale Fim-Cisl Green che si riunisce periodicamente per verificare lo stato di avanzamento delle attività programmate l’anno precedente e per realizzare la programmazione dell’anno successivo, per individuare e diffondere le buone prassi, per aggiornare l’archivio documentale a supporto dell’azione di Sviluppo Organizzativo e per creare sinergie con attività e progetti della Confederazione (Cisl) e con altre categorie, per realizzare nuovi strumenti a sostegno della diffusione della cultura per la Sostenibilità, per progettare corsi di formazione e momenti seminariali e convegnistici sui temi di Sviluppo Sostenibile e per dare un contributo alla transizione ecologica, tenendo conto anche dell’impatto sociale.

OBIETTIVI DELL’AZIONE DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO SULLA SOSTENIBILITA’

In tutto il suo evolversi, l’azione Fim-Cisl ha inteso perseguire i seguenti obiettivi:

Diffondere la cultura di Sviluppo Sostenibile a tutti i suoi livelli organizzativi (nazionale, regionale, territoriale, aziendale)
Condividere un senso di consapevolezza e di responsabilità rispetto ai 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030
Creare degli strumenti a sostegno dei primi 2 obiettivi da diffondere e da presentare nel loro utilizzo efficace
Implementare momenti di sensibilizzazione prima, di formazione in un secondo momento e quindi di operatività, funzionali a far evolvere il livello di contrattazione: nazionale, territoriale e aziendale, affinché tutti i nuovi contratti rinnovati, contenessero elementi riconducibili al rispetto di molti degli indicatori rappresentati dai 17 obiettivi citati

Creare un archivio di documenti utili (rapporti, ricerche, linee guida, ecc.) a livello aziendale, territoriale, nazionale e internazionale, che potessero all’uopo essere di supporto ad una contrattazione più sostenibile e ad un’azione sindacale in stretta compatibilità con le indicazioni più volte segnalate dall’ASVIS ed in ottemperanza di una “Giusta Transizione”

Dopo 5 anni di attività continua sul tema della Sostenibilità, seguendo un processo incrementale di apprendimento, abbiamo svolto nel 2020 diversi webinar (Giovannini, Becchetti, Realacci, ecc.) dedicati ai quadri e dirigenti nazionali e territoriali affinché acquisissero piena consapevolezza dei temi e delle priorità. A seguire, nel 2021 si sono svolte azioni di sensibilizzazione dedicate ai delegati aziendali. Nel 2022 sono stati realizzati circa 25 CANTIERI GREEN (momenti di condivisione in presenza con stakeholder territoriali e aziendali) in tutta Italia, coinvolgendo una popolazione di circa 1.250 persone (80% del sindacato, 10% Aziende e Confindustria, 5% Confederazione Cisl, 5% enti di formazione). Nel 2022-sono anche partiti i primi LABORATORI della CONTRATTAZIONE SOSTENIBILE (momenti di lettura e studio di documenti utili, con conseguente analisi e proposta di un’azione di contrattazione aziendale efficace, innovativa, sostenibile, nel rispetto degli indicatori green pregnanti per ciascuna realtà aziendale) e che hanno avuto una maggiore intensità nel primo semestre 2023.

Nel secondo trimestre 2023 si sono raggiunti i primi significativi risultati nella contrattazione aziendale svolta dal livello aziendale e da quello territoriale; per fare alcuni esempi:

Contrattazione del Premio di Risultato basato su indicatori E degli “ESG”
1. Contrattazione del Premio di Risultato basato su indicatori S degli “ESG”
1. Redazione congiunta tra azienda e rappresentanza sindacale del Bilancio di Sostenibilità
1. Promozione della cultura della Formazione
1. Attenzione ai criteri di Salute e Sicurezza

L’azione di Sviluppo Organizzativo ha creato, come è giusto che sia, una nutrita schiera di proseliti con senso di comunità nell’organizzazione dedita al perseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Questi proseliti, oltre a partecipare ad iniziative programmate in seno al Coordinamento nazionale Fim- Cisl Green, implementano nel proprio territorio e/o nella propria azienda, attività di diffusione e di contaminazione, creando delle ulteriori comunità territoriali coinvolgendo gli stakeholder con analoghe finalità. L’azione di Sviluppo Organizzativo continua, sia per coprire la vasta platea di sindacalisti su tutto il territorio nazionale relativamente al settore metalmeccanico, sia per migliorare e innovare la contrattazione (aziendale, territoriale e nazionale).

La Fim-Cisl ha partecipato massicciamente al progetto europeo coordinato dalla Cisl nazionale, denominato “Just Tra” tendente a formare dei counselor territoriale che potessero svolgere funzione di traghettatori rispetto ai temi della transizione (progetto al cui meeting finale di Assisi ha anche partecipato l’ASVIS).

Come già detto, sono stati realizzati strumenti, ecco in allegato alcuni: