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Piombino: inaccettabili le parole di Gozzi sul siderurgico toscano, bisogna lavorare per il rilancio industriale e occupazionale. Il governo prenda posizione.

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Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario generale FIM CISL Ferdinando Uliano
e del Segretario nazionale FIM CISL Valerio D’Alò

Piombino: inaccettabili le parole di Gozzi sul siderurgico toscano, bisogna lavorare per il rilancio
industriale e occupazionale. Il governo prenda posizione.


“Inaccettabili le dichiarazioni fatte dal presidente di Federacciai Gozzi oggi durante l’Assemblea tenuta a
Vicenza sul sito siderurgico di Piombino, dove è chiaro il tentativo di ostacolare un investimento
importante come quello del siderurgico toscano che deve essere salvato e rilanciato sul piano industriale
e occupazionale.
Il presidente Gozzi fa i propri interessi, non quelli del Paese e dei tanti lavoratori di Piombino. L’impegno
profuso dalle parte sociali e dal Governo, nel tentare di trovare una mediazione tra Jindal e Medinvest non
deve essere assolutamente messa in discussione da una presa di posizione strumentale del presidente di
Federacciai.
Chiediamo che il Governo prosegua e insista sulla direzione intrapresa per trovare una soluzione che
permetta la convivenza tra i due investitori affinché il sito di Piombino possa essere salvato insieme a tutti
i suoi lavoratori .
Contemporaneamente, ogni investimento stanziato fino ad oggi in quella direzione deve essere confermato
affinché tutta l’operazione trovi una positiva soluzione”.


Roma, 26 settembre 2024

Ufficio Stampa nazionale FIM CISL