Piombino JSW, Metinvest: intesa sulla gestione delle aree. Ora avanti con investimenti, piano industriale ed ambientale, aspetti occupazionali
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale FIM CISL Valerio D’Alò
e del Segretario Fim Toscana Paolo Cappelli
Piombino JSW, Metinvest: intesa sulla gestione delle aree.
Ora avanti con investimenti, piano industriale ed ambientale, aspetti occupazionali
Si è svolto oggi presso la sede del MIMIT a Roma l’incontro tra Organizzazioni Sindacali Nazionali e Territoriali e le aziende JSW e Metinvest per l’aggiornamento a seguito dell’intesa sulla suddivisione delle aree su cui insisteranno i due impianti siderurgici.
Fondamentale – Dichiara Valerio D’Alò Segretario Nazionale Fim Cisl insieme a Paolo Cappelli Segretario Fim Toscana – conoscere i contenuti dell’intesa raggiunta sulle aree, entrare nei numeri dell’occupazione e sulla tenuta degli investimenti per il rilancio del sito di Piombino.
Jsw, rispetto ai 1326 occupati assumerà 470 unità, facendosi però carico dell’intero bacino di lavoratori per tutto il 2025.
Metinvest dichiara che gli impianti e potranno marciare nel 2028 e che quindi saranno pronti a preparare il personale 12 mesi prima, personale che consterà, al netto dei pensionamenti o uscite volontarie, di 800 lavoratori necessari al funzionamento del ciclo produttivo oggetto del nuovo investimento. Il piano sarà accompagnato da adeguati ammortizzatori sociali utili a far pronte le necessità di mancata produzione derivante dal revamping degli impianti e dall’avvio dei nuovi. Chiediamo che anche sugli ammortizzatori possa essere prevista una integrazione per non gravare eccessivamente sui lavoratori e le loro famiglie.
Esprimiamo soddisfazione per l’intesa raggiunta da JSW e Metinvest e nello stesso tempo cautela per la realizzazione di un piano ambizioso. Per noi è però fondamentale che il Governo continui con questa sua operazione di vigilanza sul prosieguo e la tenuta degli investimenti, da parte di entrambe le società, perché vengano portati a compimento e si possa ridare fiducia ad un’intera comunità piombinese.
Restano per noi da chiarire dei nodi fondamentali tra cui:
Discutere il nuovo piano industriale di JSW, conoscere i contenuti dell’accordo tra le due aziende sulle aree, stabilire criteri certi per l’allocazione dei lavoratori nelle due realtà e conoscere e discutere il piano anche in funzione di GSI e Piombino Logistic che per noi sono nel medesimo perimetro.
Data la delicatezza del trasferimento del personale, chiediamo al Governo una clausola di garanzia per quei lavoratori che, credendo in questo progetto da anni, dovranno transitare da una società all’altra potendo contare sulla certezza della salvaguardia del proprio posto di lavoro.
Anche le istituzioni locali, comune di Piombino e Regione Toscana, hanno dichiarato di fare quanto necessario perché nella realizzazione degli accordi di programma siano gestite le difficoltà anche in tema di formazione e riqualificazione dei lavoratori.
Il rilancio della siderurgia è fondamentale per il paese e Piombino è parte integrante di quella che deve essere una strategia nazionale.
Roma, 27 novembre 2024 Ufficio Stampa FIM CISL Nazionale