FINCANTIERI: PRESENTATO AI SINDACATI LO STATO DI AVANZAMENTO IL PIANO INDUSTRIALE 2023-27
Comunicato stampa
Dichiarazione del Segretario generale Fim Cisl Ferdinando Uliano
e del Segretario nazione Fim Cisl Massimiliano Nobis
FINCANTIERI: PRESENTATO AI SINDACATI LO STATO DI AVANZAMENTO IL PIANO INDUSTRIALE 2023-27
ULIANO, NOBIS (FIM CISL): “POSITIVO LO STATO AVANZAMENTO DEL PIANO INDUSTRIALE.
MANTENERE L’ATTENZIONE SUL SISTEMA DEGLI APPALTI CREANDO MAGGIORI COINVOLGIMENTO CON LE RAPPRESTANTI SINDACALI AZIENDALI “
Illustrato oggi dall’amministratore delegato Dott. Folgiero, alle organizzazioni sindacali Nazionali di Fim, Fiom Uilm, lo stato di avanzamento del piano industriale di Fincantieri 2023-2027 presentato alle stesse nel dicembre del 2022. La Direzione Aziendale ha comunicato la definizione di nuove Joint Venture con alcuni paesi del Medioriente per conquistare nuove quote di mercato sia del Cruise che del Militare.
L’anno 2024 si chiuderà con un portafoglio ordini record che permetterà la saturazione della produzione in tutti i cantieri di Fincantieri per i prossimi anni.
Il fatturato del 2024 in previsione si attesterà sui € 8 miliardi con una previsione di mantenere il trend di crescita fino ai € 9,8 miliardi nel 2027. Il rapporto del debito sulla marginalità è calato dal 11 % del 2022 al 5% del 2024, contenendo i costi e aumentando le marginalità.
“Per il Segretario generale Fim Uliano e il Segretario Nobis è stato un incontro che ha dato continuità ad un modello di relazioni sindacali basato sul confronto e il dialogo. Molti dei risultati economici e produttivi positivi illustrati oggi dal Dott. Folgiero sono stati ottenuti anche grazie agli obiettivi comuni definiti nell’Accordo di Gruppo firmato nell’ottobre del 2022. Riteniamo importante che si investa su JOINT Venture che possono ampliare i mercati e consolidare quote di mercato implementando il valore della costruzione delle navi anche con sistemi tecnologici che ottimizzano la gestione delle risorse e dei consumi sia in fase di navigazione che di fermata in banchina. Apprezziamo anche l’attenzione al recupero degli scarti di produzione in processo di economia circolare concordato con i fornitori. L’implemento della mission industriale con il settore “Under water” appare strategico per presidiare anche le infrastrutture sottomarine molto spesso complementari dei servizi al settore del Cruise e del Militare. L’acquisizione di Wass si configura come una scelta strategica per la Divisone Militare, che potrà sviluppare tecnologie anche per il settore della “subacquea civile. Riteniamo necessario mantenere l’attenzione sul sistema degli appalti, apprezziamo le azioni avviate dalla Direzione Aziendale, come ad esempio il “progetto di Bacino”, in questi ultimi anni a cui però occorre dare continuità con un confronto più frequente con le Rsu dei siti.
In questa fase in cui il paese soffre drammaticamente di molte crisi industriali, il gruppo Fincantieri rappresenta un modello industriale e di relazione sindacali positiva sia per i risultati finanziari sia per il mantenimento occupazionale. Auspicabile che lo sia anche sul tavolo di trattativa del rinnovo del CCNL, appare evidente che il rinnovo del CCNL potrà essere un elemento di coesione a sostengo anche della ripresa e sviluppo industriale del Paese. “
Roma, 06 dicembre 2024 Ufficio Stampa nazionale Fim Cisl