Leonardo, Bentivogli: Firmato accordo importante su parte economica
Comunicato Stampa
Dichiarazione del segretario Generale Fim-Cisl Marco Bentivogli Leonardo, Bentivogli: Firmato accordo importante su parte economica
La trattativa per il rinnovo del contratto di secondo livello Leonardo ha visto raggiungere un traguardo importante: oggi infatti è stata sottoscritta l’intesa sulla parte economica che riguarda alcuni importanti capitoli.
A fronte del raggiungimento degli obiettivi di incrementi di redditività e produttività i dipendenti Leonardo percepiranno un incremento a regime (2021) del Premio di risultato di 450 euro portandone il valore sino a 6.650€ nella divisione elicotteri.
Gli incrementi di produttività, soprattutto negli stabilimenti produttivi, potranno trarre anche dai miglioramenti dei processi produttivi che deriveranno dall’applicazione di LPS (Leonardo production system) la metodologia di organizzazione del lavoro derivante dal WCM (che ha avuto applicazione in Fca) che si sta introducendo a partire dagli ambiti di produzione, nell’intera azienda.
Il Premio di Risultato inoltre, a fronte della trasformazione volontaria in servizi di welfare, vedrà una sua rivalutazione del 10% consentendo di raggiungere il valore di 3.300 euro netti con un guadagno, per i lavoratori che decidessero di accedere all’opzione welfare, di circa 900€ aggiuntivi (vista l’esenzione da contribuzione e tassazione rispetto al Premio di Risultato), da utilizzare attraverso il portale welfare aziendale secondo le vigenti normative in materia.
Inoltre è stato definito un EDR (elemento distinto della retribuzione) erogato a tutti i lavoratori che avrà il valore nell’anno 2021 di 400 € (220 nel 2020) al quale si aggiunge una rivalutazione di un altro istituto contrattuale esistente, il superminimo collettivo, che sarà incrementato del 35% pari a 31,5 mensili.
Ai lavoratori inquadrati nella qualifica Quadro, sarà riconosciuto un Target Bonus (obiettivi individuali, di team o funzione) diviso per fasce, che avrà un valore economico dall’8% al 18% della Ral (retribuzione annua lorda) e concorreranno, per una parte di questo valore, ai risultati collettivi del Premio di Risultato.
A gennaio il confronto riprenderà su temi altrettanto importanti a partire dal capitolo sulla formazione professionale e continua.
Ufficio Stampa Fim Cisl Roma 18 Dicembre 2019