D’Alò, Fincantieri: ripresa graduale del lavoro grazie al protocollo condiviso sulla sicurezza. Terremo alta l’attenzione
Comunicato Stampa
Dichiarazione del segretario nazionale Fim Cisl Valerio D’Alò e del coordinatore nazionale Gruppo Fincantieri Mauro Masci
Fincantieri: ripresa graduale del lavoro grazie al protocollo condiviso sulla sicurezza. Terremo alta l’attenzione
Grazie al lavoro di negoziazione fatto in queste settimane insieme alle nostre RSU e RLS aziendali, che hanno dato un contributo determinante, abbiamo realizzato un protocollo condiviso sulla sicurezza con il Gruppo Fincantieri. Il protocollo ha permesso in questi giorni di ripartire con una graduale ripresa dell’attività lavorativa di tutti i cantieri in Italia, in particolare in quei cantieri del settore militare, alla cui decisione di riaprire, seppur gradualmente e in sicurezza erano seguite strumentalizzazioni rispetto ai protocolli sottoscritti.
L’intesa raggiunta prevede, in sintesi, per tutti i cantieri una serie di azioni ed accorgimenti tra i quali: ripresa graduale con i soli lavoratori diretti in maniera ridotta, ad eccezione dei cantieri militari; ingressi controllati e separati; controllo temperatura in ingresso a tutti; distribuzione di DPI adeguati tra cui le mascherine; sanificazione effettuata in tutti i locali e mezzi; mensa su più turni e distanziamento; spogliatoi con un numero minimo di presenze, riorganizzazione degli spazi e delle turnazioni, utilizzo massivo di smart-working.
Esprimiamo soddisfazione per il lavoro svolto dalle nostre RSU e RLS nel merito delle necessità e delle peculiarità di ogni singolo cantiere o ufficio, lontani da un approccio ideologico ma sempre improntato alla tutela e salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori. Come Fim Cisl siamo e restiamo coerenti rispetto agli impegni che abbiamo sottoscritto attraverso i protocolli in ogni sito, stando vicini alla necessità primaria dei lavoratori di veder tutelata la propria salute, consapevoli che la ripartenza dell’attività, è si necessaria, ma potrà avvenire solo con percorsi di condivisione tra azienda e sindacato su cosa è più necessario fare.
Continueremo a tenere alta l’attenzione sia in questa fase, che in futuro quando il numero dei lavoratori, nei cantieri man mano aumenterà, fase in cui sarà ancor più necessario che tutto funzioni al meglio nel massimo della sicurezza.
Roma, 22 aprile 2020
Ufficio Stampa Fim Cisl