Electrolux, Nobis: raggiunta dopo 14 anni ipotesi d’accordo aziendale nuove e più robuste tutele salariali e normative
Roma, 23 aprile 2021
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Massimiliano Nobis
Electrolux: raggiunta dopo 14 anni ipotesi d’accordo aziendale,
nuove e più robuste tutele salariali e normative
I lavoratori Electrolux hanno un nuovo accordo aziendale. Dopo oltre 14 anni, oggi a Mestre dopo mesi di trattativa è stato rinnovato l’accordo di secondo livello per tutti gli stabilimenti del gruppo Electrolux ed Electrolux Professional Italia.
L’intesa coinvolge circa 6.000 dipendenti in 7 stabilimenti nel nostro Paese. Con l’accordo di oggi aumenterà di 830€ il Premio variabile nel prossimo quadriennio e saranno stabilizzati 108 lavoratori entro quest’anno.
E’ stato rinnovato anche il Sistema Partecipativo del 1997 confermando e rafforzando tre commissioni paritetiche che si occuperanno di esaminare, valutare e proporre miglioramenti sull’organizzazione del lavoro, sule tematiche relative alla Salute e Sicurezza, come previsto dal D.lgs. 81/08 e dal CCNL Metalmeccanici, sul welfare aziendale e sui tempi di vita-lavoro.
L’intesa raggiunta è molto importante perché oltre a coinvolgere oltre 6000 lavoratori, dando nuove e più robuste tutele salariali e normative, arriva in un periodo particolarmente difficile per il nostro Paese, tra l’incertezza della pandemia e una ripresa economica che dovremmo assolutamente intercettare per ridare spinta e vigore alla nostra industria nazionale di cui il settore dell’elettrodomestico è sempre stato il fiore all’occhiello del made in Italy di qualità.
Ora l’ipotesi d’accordo sarà illustrata nei prossimi giorni alle lavoratrici e lavoratori del Gruppo nell’assemblee per poi essere sottoposto al voto.
Ufficio Stampa Fim Cisl