SCHNEIDER: APPROVATA L’IPOTESI DI ACCORDO DI SECONDO LIVELLO
Comunicato sindacale
SCHNEIDER: APPROVATA L’IPOTESI DI ACCORDO DI SECONDO LIVELLO
Con i dati arrivati alle OO.SS. sulla votazione dello stabilimento di Casavatore (NA), si è completato il referendum sull’ipotesi di accordo in tutte le realtà della Schneider. La piattaforma integrativa è stata approvata con 614 si e 294 no, con il 67,6% di voti favorevoli (614 si contro 294 no) e il 32,6 contrari.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali confermano l’importanza di aver portato a termine una trattativa difficile ed in un contesto completamente mutato rispetto al momento della presentazione della piattaforma con l’obiettivo di consolidare i risultati contrattuali degli ultimi anni con qualche positiva innovazione e di impegnare la Direzione Schneider al mantenimento dei livelli occupazionali e produttivi nel nostro paese.
Ancora più importante il risultato negoziale che contemporaneamente ha consentito negli ultimi due anni di contenere le ricadute negative delle decisioni del Gruppo Schneider in merito al trasferimento delle attività da Guardamiglio a Stezzano e la chiusura del sito di Rieti che con l’ultimo incontro al MiSE del 9 dicembre 2014 pone le basi per una possibile reindustrializzazione del sito reatino.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
FIM, FIOM, UILM TERRITORIALI
Roma, 17 dicembre 2014