QF (ex-Gkn): il piano industriale non c’è, in pericolo futuro industriale e occupazionale. Incontro aggiornato al 5 settembre.
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano e Francesco Diazzi Fim-Cisl Toscana
QF (ex-Gkn): il piano industriale non c’è, in pericolo futuro industriale e occupazionale. Incontro aggiornato al 5 settembre.
L’Incontro di oggi al MiSE per la reindustrializzazione QF (ex-Gkn) ha fatto emergere l’assenza di un progetto industriale a 9 mesi dall’accordo quadro per la reindustrializzazione dello stabilimento di Campi Bisenzio.
La situazione è grave e fortemente negativa, non è accettabile che a tutt’oggi dopo mesi di continui rinvii e promesse non ci sia nulla di concreto rispetto alla necessità di avere piano industriale a garanzia di oltre 300 dipendenti.
Non è chiaro e non ci sono stati forniti elementi oggettivamente reali su cosa comporterebbe in termini lavorativi il “consorzio Iris lab” a cui l’azienda ha aderito nel mese di luglio scorso.
A questa situazione già particolarmente grave. Il giorno 4 settembre 2022 scade l’ammortizzatore sociale.
La QF continua a sostenere di avere una “bozza” di contratto di sviluppo, ma che deve avere a supporto un piano industriale.
Il MiSE ha chiesto di sospendere incontro e di riconvocare le parti il giorno 5 settembre e ha invitato l’azienda a presentare un piano industriale.
Abbiamo chiesto al ministero dello sviluppo economico e ad Invitalia di verificare se il piano che verrà presentato ha i presupposti per avere una possibilità di finanziamento, questo nelle considerazioni fatte da QF è fondamentale che ci sia per la sostenibilità finanziaria della bozza di accordo di sviluppo.
Se questo non si concretizzerà riteniamo si debba prendere atto del fallimento del progetto presentato da Qf e agire diversamente per costruire i presupposti di un nuovo processo di reindustrializzazione.
Roma, 31 agosto 2022
Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL