Whirlpool: su ipotesi cessione è il tempo della chiarezza, anche sugli investimenti per garantire il futuro
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Massimiliano Nobis
Whirlpool: su ipotesi cessione è il tempo della chiarezza, anche sugli
investimenti, per garantire futuro e lavoro
Oggi pomeriggio alle 15,30 il Ministro Giorgetti ha convocato presso il Ministero dello Sviluppo Economico Whirpool Emea e le organizzazioni sindacali per comunicazioni.
Il tema dell’incontro immaginiamo sia quello di avere dettagli e chiarimenti da parte del Gruppo, dopo le uscite a mezzo stampa della multinazionale su possibili revisioni del piano industriale per l’Europa da parte di Whirlpool – ipotizzando la possibilità di cedere tutte le attività del nostro continente.
Noi di Fim, Fiom, Uilm è dalla scorsa primavera che sollecitano un incontro sia a Whirlpool che al MiSE, per aver chiarimenti rispetto a queste preoccupanti ipotesi di cessioni. Dopo mesi di silenzio l’altro giorno è arrivata improvvisa la convocazione ministeriale.
Auspichiamo che l’incontro di oggi, sia utile ad avere chiarimenti utili a smentire l’ipotesi di vendita e cessione dell’attività in Europa, paventa dalla multinazionale americana sulla stampa. In questi mesi infatti, la preoccupazione dei 5.000 dipendenti italiani di Whirpool circa il destino industriale e occupazionale dei siti italiani è aumentata, sommandosi alla già pesante situazione legata all’inflazione e al calo dei volumi di vendita.
Come Fim, crediamo che la soluzione, in questa fase di profondi cambiamenti del mercato del bianco necessiti forti investimenti strutturali sulla produzione, su progetti e nuovi prodotti per restare competitivi sul mercato e conseguentemente, garantire lavoro e occupazione.
Roma, 28 settembre 2022
Ufficio Stampa Fim Cisl