La FIM CISL dalla parte delle DONNE Iraniane
Un soffio di libertà, questo cercavano Masha, Hadis, Nika e tutte quelle donne uccise, picchiate, arrestate.
Donne private, ormai da troppo tempo, della loro dignità.
In un Iran sempre più stretto, da una parte, nella morsa di un’intransigente teocrazia e dall’altra da una povertà economica in continua crescita, essere cittadini e cittadine liberi è impossibile.
Le piazze, le università in protesta, stracolme di uomini e donne, studenti e studentesse, sono la conferma della voglia di riscatto di un popolo e di un paese ” culla di civiltà”.
E per le donne iraniane questa voglia di libertà e riscatto è doppia perché doppie sono le loro privazioni, le umiliazioni che ogni giorno devono affrontare, vivere, subire.
Donne coraggiose che oggi trovano, anche l’appoggio importante di molti uomini iraniani. Sarà purtroppo lungo il faticoso cammino verso i diritti e la democrazia, noi siamo al loro fianco.
Quei meravigliosi capelli al vento sono il simbolo del cambiamento; donne che escono dall’ombra e diventano avanguardia di libertà di un popolo intero.
La Fim Cisl tutta è dalla parte delle donne iraniane e del loro popolo!
Cora Prussi coordinatrice nazionale Donne FIM