Lombardini, Gruppo Kohler: accordo innovativo che mette al centro la sostenibilità e la persona
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano e del Segretario generale Fim Emilia Centrale Giorgio Uriti
Gruppo Kohler, Lombardini: innovativo accordo aziendale che mette al centro la sostenibilità e la persona
Rinnovato alla Lombardini di Reggio Emilia, con il 96 % di si da parte dei lavoratori, l’accordo aziendale del gruppo americano Kohler produttore di motori, tra Fim, Fiom e Uglm e l’azienda.
L’intesa innovativa, unica nel suo genere, oltre alla parte economica che prevede un premio annuale strutturale, ultrattivo e non assorbibile, del valore di 1300 euro dal 2024 e per sempre, con un aumento medio mensile di 100 euro a cui si somma un aumento del Premio di Risultato annuale variabile da 2900 euro lordi a 3200 euro, introduce una serie di diritti innovativi relativi al welfare e alla conciliazione dei tempi vita-lavoro: dalla maternità facoltativa, con integrazione da parte aziendale fino al 120% con la possibilità che sarà la lavoratrice o il lavoratore a decidere dove collocare l’integrazione azienda così da promuovere realmente l’equilibrio tra padre e madre nella cura dei figli. Inserito il diritto di 15 minuti per i colloqui scolastici durante l’orario di lavoro con postazione in azienda oltre a due giorni di permesso, anche a ore, per l’inserimento figli piccoli all’asilo la cui richiesta non può essere negata.
Sul fronte del diritto allo studio introdotti 15 giorni di permesso in più a chi ne facesse richiesta per conseguire il diploma o tesi di laurea. Aumenta inoltre la percentuale del part-time fino all’8% con la novità che per la maternità le malattie gravi e lo stato di gravidanza non si tiene conto della percentuale e diventa un diritto del lavoratore lavoratrice. Condivisa inoltre, come previsto dal CCNL 2021 lo strumento formativo della piattaforma d MetApprendo. Viene inoltre aumentata la quota a carico impresa della previdenza complementare (Fondo Cometa) che passerà dal 2% al 2,5% per tutti i lavoratori iscritti al fondo. L’accordo prevede inoltre la condivisione di percorsi di stabilizzazione per i precari.
Viene inoltre cancellato il periodo di comporto per le malattie gravi previste dal Contratto Collettivo Nazionale e la garanzia del trattamento economico fino a piena guarigione della lavoratrice e del lavoratore. Un aspetto importante che ridà dignità al lavoratore ammalato che spesso si trova a decidere se curarsi o tornare al lavoro per non essere licenziato.
Rispetto ai temi della salute e sicurezza, le parti firmatarie del contratto hanno previsto l’installazione di un impianto di trigenerazione che dovrà raffreddare il reparto montaggio nelle catene a ritmo vincolato lavorano la maggior parte degli operai per assembleare i motori Lombardini e Kohler.
L’intesa contiene tante innovazioni contrattuali frutto delle intuizioni dei negoziatori possibili grazie al grande lavoro fatto da chi si occupa di risorse umane in Lombardini e dalla squadra FIM dell’Emilia Centrale che ha lavorato al raggiungimento dell’accordo
L’intesa raggiunta con il Gruppo Kohler, dimostra come attraverso la buona contrattazione, figlia di buone relazioni industriali, si possono mettere al centro del cambiamento del lavoro le persone e con esse la sostenibilità e la crescita dell’azienda. Un accordo che ci auguriamo sia da apripista per altre intese non solo nel territorio ma anche in altre regioni del nostro Paese.
Roma, 28 luglio 2023 Ufficio Stampa Fim Cisl