Ex-Ilva: oltre 6000 lavoratori in corteo. Segnale al governo che devono essere sostenuti tutti i lavoratori diretti e indiretti
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale FIM CISL Valerio D’Alò
Ex-Ilva: oltre 6000 lavoratori in corteo.
Segnale al governo che devono essere sostenuti tutti i lavoratori diretti e indiretti
Oltre 6000 lavoratori dell’ex-Ilva stanno sfilando da questa mattina intorno al perimetro dello stabilimento di Taranto. In corteo ci sono i lavoratori diretti, in cassa integrazione e del mondo degli appalti. “La massiccia adesione dei lavoratori alla mobilitazione di questa mattina – dice il Segretario nazionale FIM Valerio D’Alò – deve essere il segnale per il governo di comprendere che i passi che si faranno per salvare l’ex-Ilva dovranno tenere in debita considerazione e tutelare tutti lavoratori diretti e delle imprese, sia come ammortizzatori sociali, sia come tutela delle imprese stesse che devono essere aiutate nel poter traguardare una seconda eventuale insinuazione al passivo qualora il percorso sarà quello dell’amministrazione straordinaria. Bisognerà fare presto e bene – sottolinea D’Alò – per risolvere tutti i nodi che tengono bloccato il rilancio di tutti i siti del gruppo ex-Ilva, non solo di Taranto ma di tutto il Paese.”
Roma, 29 gennaio 2024 Ufficio Stampa nazionale FIM CISL