Fincantieri: progetto “Migrants”, una buona pratica anche per il CCNL metalmeccanico
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale FIM CISL Massimiliano Nobis
Fincantieri: progetto “Migrants”, una buona pratica anche per il CCNL metalmeccanico
Apprezziamo il nuovo progetto ‘Migrants’ presentato dall’amministratore Delegato di Fincantieri
Pierroberto Folgiero ieri a Marghera duranti i lavori del consorzio di Elis, che raccoglie un pool di
aziende italiane volte a sviluppare azioni in progetti di impatto sociale.
Il progetto Migrants si propone di dare risposte sociali ai bisogni dei lavoratori della filiera degli
appalti. Condividiamo la necessità di dare maggior attenzione all’intera filiera in continuità con
l’accordo sottoscritto lo scorso 26 giungno 2021 tra Fincantieri e Fim-Fiom-Uilm, dove si sono
concordate azioni atte a salvaguardare le condizioni lavorative di tutti i lavoratori coinvolti negli
appalti, con attenzione anche alle condizioni retributive e l’adesione al Codice Etico da parte delle
aziende appaltatrici.
Tutti temi, quest’ultimi richiamati anche nell’accordo integrativo aziendale rinnovato nel 2022,
come ha anche sottolineato nel suo intervento al convegno il responsabile delle risorse umane del
gruppo Luciano Sale.
La Fim ritiene questo progetto una buona pratica di inclusione sociale da sostenere nelle
commissioni aziendali previste dal sistema partecipativo definito dall’accordo integrativo del 2022;
temi che ci vedono impegnati anche in sede di trattativa del rinnovo del CCNL metalmeccanico.
Per la Fim è importate anche l’attenzione data da Fincantieri al progetto i “Maestri del Mare” che ha
previsto l’assunzione di operai diretti negli stabilimenti dopo molti anni, rimettendo in primo piano
il tema dellen competenze professionali e la valorizzazione del know how industriale .
Roma, 12 ottobre 2024
Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL