La Fim ricorda Ezio Tarantelli a 30 anni dal vile assassinio
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Generale Fim Cisl Marco BENTIVOGLI
La Fim ricorda Ezio Tarantelli: a 30 anni dal vile assassinio,
ieri come oggi, le idee di Ezio con i metalmeccanici
Il 27 marzo 1985, trent’anni fa, un commando delle Br uccideva barbaramente il Prof Ezio Tarantelli. Per la Fim e la Cisl, il suo contributo, sulla necessità di una politica dei redditi nazionale ed europea, resta di grande centralità e importanza.
Tutto il sindacato e la politica italiana dovrebbero rappresentare un grande tributo di riconoscenza a economisti come Ezio Tarantelli, al suo coraggio contro i sempre vivi germi dell’ideologia populista.
La scala mobile aveva innescato un meccanismo vizioso di inseguimento a spirale prezzi-salari, in cui fortissima era la redistribuzione della ricchezza dal lavoro verso le rendite e i profitti.
Anche oggi, in tempi di deflazione, raccoglieremo quello spirito coraggioso e innovativo per rinnovare i contratti e riparlare nel paese di produttività e di salari.
In collaborazione con il figlio Luca, per trasmettere alle nuove generazioni e ricordare tutti, il grande messaggio di Tarantelli, nel mese di Marzo, in tutta Italia, i nostri attivi e direttivi si apriranno con la proiezione del film, a lui dedicato: “La forza delle idee” di Monica Repetto.
Roma, 6 marzo 2015
Ufficio Stampa Fim Cisl
IL SOGNO CHE UCCISE MIO PADRE
Storia di Ezio Tarantelli che voleva lavoro per tutti
di Luca Tarantelli