BENTIVOGLI: Landini secondo anno consecutivo che lancia l’occupazione delle fabbriche, noi con accordi le abbiamo occupate di lavoro
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Generale Fim Cisl Marco BENTIVOGLI
BENTIVOGLI: Landini per il secondo anno consecutivo
lancia l’occupazione delle fabbriche e finisce con occupare solo la tv.
Con i nostri accordi abbiamo occupato le fabbriche di lavoro.
Per il secondo anno consecutivo, il segretario della Fiom, annuncia, con l’arrivare dell’autunno, l’occupazione generalizzata delle fabbriche. Lo scorso anno, il proclama si tradusse concretamente nell’occupazione di nessuna fabbrica, ma di tutti gli spazi televisivi insieme a Salvini.
E’ chiaro che per fare notizia, bisogna spararla grossa, ma almeno cambiasse repertorio. L’anno scorso con le fabbriche chiuse per la crisi, la battuta risultò di cattivo gusto. Quest’anno molte fabbriche sono ancora chiuse e dove hanno riaperto con fatica, se il Segretario della Fiom si presenta con queste baggianate a scopo mediatico, rischia cori di pernacchie. Perché i lavoratori che hanno rimesso i piedi in fabbrica, il lavoro lo difendono, con le unghie e con i denti. Lo si vede sui flop di partecipazione che continua a raccogliere rispetto alle proclamazioni di scioperi assurdi.
Le fabbriche vanno occupate ma di lavoro, e il sindacato si deve occupare non solo di denuncia ma deve coniugare protesta e proposta, altrimenti sarà tanto simbolico, quanto innocuo, utile solo a testimonianza da intrattenimento televisivo.
Roma, 6 ottobre 2015
Ufficio Stampa Fim Cisl