Bentivogli: il governo deve capire che da solo non può farcela.
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli
Bentivogli: il governo deve capire che da solo non può farcela.
“Quale futuro per la rappresentanza?”
Roma, 3 marzo ore 15, Auditorium via Rieti
“Il Governo deve capire che da solo non può farcela” – dichiara Marco Bentivogli Segretario Generale della Fim Cisl che parteciperà al convegno organizzato da Think-in giovedì 3 marzo alle ore 15 presso l’Auditorium di via Rieti a Roma, dal titolo: “ Quale futuro per la rappresentanza?” a cui interverranno tra gli altri Marco Gay Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria e Tommaso Nannicini Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, coordinati da Giuseppe Sabella di Think-in.
“La grande sfida della modernità – dice Bentivogli – si vince insieme, con una condivisione diffusa e una forte alleanza tra tutti quei soggetti che, non da oggi, praticano l’innovazione nei fatti e nelle azioni, superando dogmi e rendite di posizione.
La modernizzazione del Paese passa, inoltre, attraverso il recupero di una visione positiva del futuro e di una sua capacità di progettazione che ridefinisca le priorità in tutti gli ambiti: equità, protezione sociale, lavoro sono alcuni dei fari che guidano le nuove generazioni dentro i corpi intermedi. Certo, per essere in campo, – sottolinea – tutti i soggetti della rappresentanza hanno la necessità di fare i conti con la propria capacità di autoriforma. La manutenzione ordinaria non è più sufficiente per Bentivogli, siamo chiamati a fare scelte radicali, rifondatrici e rigeneratrici.
Radicali, perché la modernità richiede un cambiamento che è soprattutto culturale. Rifondative, perché su molti aspetti ci siamo distaccati dalle grandi intuizioni su cui si è fondato il sindacato. Rigeneratrici, perché i valori positivi, la fiducia nel progresso e nell’equità devono essere i tratti distintivi di organizzazioni capaci di progettare il futuro e ridare speranza e prospettiva ai giovani”.
Roma 1 febbraio 2016
Ufficio Stampa Fim Cisl