Zanocco: Finmeccanica, bene acquisizione EUROFIGHTER TYPHOON. Ora intensificare sforzi commerciali su altre divisioni
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Nazionale Fim Cisl Michele Zanocco
Finmeccanica: grande colpo l’acquisizione della commessa EUROFIGHTER TYPHOON
Ora intensificare gli sforzi commerciali anche su altre divisioni
L’acquisizione definitiva della commessa EUROFIGHTER TYPHOON da parte di FINMECCANICA ONE COMPANY è un grande “colpo” dal punto di vista commerciale ma soprattutto industriale.
L’acquisizione dell’importante commessa consentirà al nostro Paese, in qualità di capofila della vendita, di consolidare il proprio ruolo nello sviluppo del caccia europeo e del sistema di supporto operativo garantendo profondità produttiva, ingegneristica ed occupazionale negli stabilimenti ex Alenia dell’area piemontese che fanno parte della Divisione Velivoli Militari. Questo comporterà importanti ricadute anche per le Divisioni Airborne&Space e Aerostrutture, ma non solo.
Ora serve intensificare gli sforzi commerciali per consolidare il backlog, anche delle altre Divisioni del Gruppo. Dopo la firma dell’accordo di secondo livello avvenuta il 2 febbraio scorso e la definitiva approvazione dopo il voto ed il confronto con le RSU ed i lavoratori serve ora attivare rapidamente il confronto previsto affinché siano chiariti i dettagli delle linee di sviluppo annunciate dal management della società.
Va declinato, in modo chiaro, il modello organizzativo, commerciale, l’operatività delle Divisioni ed i criteri di interazione tra di loro; vanno esplicitate le scelte industriali di prospettiva e le relative linee di investimento (New Generation Turboproop, 4Flight e altro ), le linee giuda per le alleanze internazionali, oltre che la conferma del ruolo di FINMECCANICA ONE COMPANY in qualità di integratore di sistemi e non di semplice costruttore di prodotti che resta l’unico modo per competere alla pari dei grandi colossi mondiali in un mercato di avanguardia tecnologica dove quest’azienda è rimasta uno degli ultimi presidi, sicuramente il più grande del nostro Paese.
Roma, 05 aprile 2016
Ufficio Stampa Fim Cisl