Consultazione CCNL: VALANGA DI SI. Oltre l’ 80% dei lavoratori approva il contratto
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario Generale Marco Bentivogli
Consultazione CCNL: VALANGA DI SI
Oltre l’ 80% dei lavoratori approva il contratto
In queste poche settimane che sono intercorse dalla firma dell’ipotesi di accordo dello scorso 26 novembre a oggi, sono state tenute oltre 6000 assemblee nei luoghi di lavoro, che hanno impegnato delegati e operatori di tutte le organizzazioni sindacali; tutte molto partecipate e che hanno visto largo consenso dei lavoratori all’ipotesi di accordo che unitariamente abbiamo sottoscritto il mese scorso, con oltre l’80% dei lavoratori ha approvato l’intesa.
5986 le aziende interessate per un totale di 678.328 lavoratori, di questi hanno votato 350.749 (pari al 63,27% dei presenti nei giorni di votazione); di questi 276.627 (80,11%) hanno votato SI e 68.695 (19,89%) hanno votato NO. Le bianche sono state 3.836 e le nulle 1.591.
E’ stato sicuramente il contratto più difficile della storia della categoria, rinnovato in un contesto di deflazione e di crisi ma anche con una disoccupazione che di gran lunga supera, specie tra i giovani, la media europea.
Siamo però stati capaci, e i lavoratori lo hanno capito, di trovare soluzioni che oltre a migliorare gli aspetti salariali e di welfare, danno spazio a nuovi diritti come quello alla formazione soggettiva, e aperta la strada, come ogni altro paese Europeo, alla partecipazione dei lavoratori alle scelte strategiche dell’impresa . Il nuovo contratto rappresenta un “ patto per la fabbrica” che guarda al futuro con le prospettive che apre l’Industria4.0.
Il contratto è stato apprezzato per i contenuti innovativi della formazione continua e del diritto allo studio, dell’inquadramento professionale, del welfare e della tutela della salute, della conciliazione vita-lavoro e della partecipazione.
I lavoratori hanno mostrato consapevolezza dell’importanza del nuovo meccanismo salariale di tutela dall’inflazione e hanno ben accolto la novità dei benefici flessibili, che permettono un forte sostegno del reddito disponibile netto.
Le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici hanno ancora una volta segnato la storia, la partecipazione e il sostegno sono state decisive per rilanciare i temi della solidarietà e della contrattazione collettiva. Ora sarà non meno importante e impegnativa sarà la fase di gestione e implementazione dell’accordo nei luoghi di lavoro e a livello nazionale.
Roma, 22 dicembre 2016
Ufficio Stampa Fim Cisl